Cinque notti per ammirare lo straordinario spettacolo delle “Orionidi”, le cosiddette stelle cadenti autunnali che sembrano provenire da una regione localizzabile nei pressi della costellazione di Orione.
Il fenomeno nasce dal passaggio della Cometa di Halley che ha dato origine a uno sciame di detriti che producono polvere di stelle, osservabili a occhio nudo dalla Terra.
Il nostro pianeta, nel compimento della sua orbita, tra venerdì 18 e mercoledì 23 ottobre attraverserà la zona più densa di frammenti di cometa: saranno questi i giorni migliori per osservare le stelle cadenti.
Secondo gli esperti la notte più favorevole potrebbe essere quella tra il 21 e il 22 ottobre, preferibilmente nelle prime ore dopo la mezzanotte e fino a circa le 3.30, quando ancora il chiarore lunare non incide in modo prevalente nel cielo.
Se le condizioni dovessero essere ideali, se ne potrebbero osservare anche alcune decine per notte.
commenta