È indagato per omicidio O. G., 81 anni, marito di Maria Antonia Lanzeni, la pensionata di 84 anni trovata priva di vita martedì mattina nella camera da letto del suo appartamento di via Trieste a Treviglio. Nella stessa abitazione, tra il soggiorno e la cucina, c’era anche il corpo dell’uomo, in una pozza di sangue: avrebbe tentato il suicidio tagliandosi le vene dopo aver assunto un ingente quantitativo di barbiturici.
L’anziano, ricoverato in fin di vita all’ospedale di Treviglio, è stato stato iscritto nel registro degli indagati dal pm Letizia Ruggeri, che ha aperto un fascicolo per omicidio volontario.
Il magistrato attende ora l’esito dell’autopsia per chiarire le cause del decesso della donna, in programma giovedì 11 luglio all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. In base a quello l’indagine potrebbe avere nuovi sviluppi.
Attraverso il proprio legale i familiari hanno fatto sapere di non credere alla versione dell’omicidio con conseguente tentato suicidio. Secondo loro la donna è morta per malore e il marito ha poi tentato il suicidio per la disperazione.
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