Attenzione puntata sul mesotelioma, tumore correlato all’esposizione all’asbesto/amianto nel testo scientifico “Mesothelioma – From Research to Clinical Practice” pubblicato recentemente da Spinger.
Il volume, curato da Giovanni Luca Ceresoli, responsabile dell’oncologia toracica e urogenitale di Humanitas Gavazzeni, Emilio Bombardieri, direttore scientifico di Humanitas Gavazzeni, e Maurizio D’Incalci, responsabile dell’oncologia all’Istituto Ricerche Farmacologiche Mario Negri, con la prefazione del professor Silvio Garattini, raccoglie una rassegna molto aggiornata sulle nuove conoscenze nel campo della ricerca pre-clinica e clinica, dell’epidemiologia, della diagnostica e del trattamento del mesotelioma maligno. Al testo hanno contribuito i più importanti esperti nazionali e internazionali del settore che propongono al lettore un’ampia disamina sulle prospettive attuali e future per il trattamento di questi pazienti.
Nonostante i grandi sforzi dei ricercatori e degli oncologi, la prognosi dei malati rimane ancora ad oggi molto severa. A causa delle caratteristiche anatomiche del tumore e dei sintomi non specifici, la diagnosi di mesotelioma allo stadio iniziale, quando il tumore è teoricamente più curabile, è molto difficile, mentre la chirurgia e la radioterapia trovano impiego assai limitato anche se alcuni approcci integrati sembrano promettenti. I trattamenti farmacologici hanno talvolta successo nel controllare la malattia, ma hanno ancora scarso impatto sulla sopravvivenza globale. Tuttavia i continui avanzamenti nella comprensione della biologia del tumore, insieme con la scoperta di nuovi farmaci ed associazioni terapeutiche, aprono interessanti possibilità di successo.
“Mesothelioma – From Research to Clinical Practice” è diviso in quattro settori: epidemiologia e dati preclinici, diagnostica, terapie e mesotelioma extratoracico. Gli autori riportano i progressi effettuati in diversi campi (modelli sperimentali, genetica, micro-ambiente, biomarcatori, target-terapie, immunoterapia, imaging, e trial clinici) e descrivono le principali opzioni terapeutiche che attualmente costituiscono gli standard di cura per la gestione ottimale dei malati.
Ricordiamo che Humanitas Gavazzeni, è un Centro di riferimento nazionale per il trattamento del mesotelioma, il cui referente è il dottor Giovanni Ceresoli.
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