• Abbonati
Il progetto

“Tumorial”, la web serie per adolescenti malati di cancro fatta dai giovani

A partecipare a questa iniziativa sono stati 47 ragazzi tra i 14 e i 25 anni, 26 attualmente in cura nel centro milanese mentre gli altri sono già guariti ed hanno concluso il loro percorso terapeutico

Si chiama proprio così, TUMORIAL, la nuova web serie uscita lunedì 10 giugno creata dai ragazzi del Progetto Giovani della Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT).

Il nome è la fusione delle parole tumore e tutorial e tutta la serie presenta un format molto colorato dato dagli sfondi e dalle simpatiche anteprime dei video.

I video usciti lunedì sono stati 10 mentre da settembre ne arriveranno altri 14. Sono brevi video (il più lungo dura 5 minuti) e in ognuno di essi viene presentata una diversa tematica: social, sesso, genitori, sigla, capelli (1 e 2), isolamento, turbante, port. Sono presenti anche un video in inglese, relativo alla tematica del sesso, un trailer sull’iniziativa e un intro con la sigla che viene presentata all’inizio di ogni video. I video sono stati caricati sul canale “Il Progetto Giovani INT”. Attraverso l’esperienza personale del ragazzo vengono dati dei consigli su come comportarsi o cosa fare, in modo da togliere le relative angoscie o paure dei nuovi malati relative a quella situazione.

A partecipare a questa iniziativa sono stati 47 ragazzi tra i 14 e i 25 anni, 26 attualmente in cura nel centro milanese mentre gli altri sono già guariti ed hanno concluso il loro percorso terapeutico. I ragazzi si sono trovati ogni mercoledì con psicologi e medici per discutere diverse tematiche, portando ognuno la propria esperienza.

La direttrice della Struttura complessa pediatrica oncologica dell’INT, Maura Massimino, ha sottolineato quanto sia complicato gestire dei malati di cancro in età adolescenziale, non dovendo comunque rinunciare alla progettazione del futuro e nel frattempo dover combattere una malattia. Infatti, afferma Massimino, è molto difficile fare una gestione così globale del paziente che necessita un equipe multispecialistica, sottolineando la necessità di avere dei centri specializzati che accolgano gli adolescenti con queste problematiche.

A questo scopo è stato creato il progetto giovani, che si occupa dei ragazzi dai 15 ai 25 anni e che mira ad alzare la qualità della vita di queste persone. In questo ambiente lavorano un medico e uno psicologo, accompagnati da un direttore artistico e da un educatore, con l’obiettivo di incontrare altre persone e lasciare i ragazzi liberi di espreimere i propri pensieri e le proprie difficoltà.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI