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Calcio

Mondiali Under 20, l’Italia batte il Mali e vola in semifinale: bene l’atalantino Del Prato

La formazione guidata dal commissario tecnico Paolo Nicolato ha superato per 4-2 la squadra africana, ottenendo così il pass per le semifinali

L’Italia Under 20 non smette di stupire e ai Mondiali di categoria in Polonia conquista una semifinale che ha il sapore d’impresa.

La formazione guidata da Paolo Nicolato ha superato per 4-2 ai quarti di finale il Mali, un risultato fondamentale per gli azzurrini che il prossimo 11 giugno si giocheranno la finalissima contro l’Ucraina, in grado di battere 1-0 la Colombia.

Trascinata dal capitano Andrea Pinamonti, gli azzurri sbloccano l’incontro al 12’ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ibrahima Kone ha ribattuto in rete un traversone di Salvatore Esposito. Nuovo scossone al 21’ a causa dell’espulsione di Ousmane Diakité, protagonista di una brutta entrata su Luca Pellegrini che lascia il Mali in 10 per oltre 70 minuti di gioco.

Indomita nonostante l’inferiorità numerica, la squadra africana trova il pareggio al 38’ grazie a una grande azione di Ibrahima Kone e Sekou Koita, con quest’ultimo che non lascia scampo ad Alessandro Plizzari.

Dopo una serie di occasioni a fine primo tempo, all’inizio del seconda frazione di gioco sale in cattedra Andrea Pinamonti che, dopo aver sfiorato il vantaggio al 57’ su imbeccata di Raoul Bellanova, tre minuti dopo sorprende sul proprio palo portiere avversario e segna il suo terzo gol nella competizione.

In uno dei momenti di maggior difficoltà il Mali risorge ancora una volta e al 79’ il neo-entrato Boubacar Traore punisce su contropiede l’Italia, un gol che scuote l’Italia che poco dopo realizza su rigore il 3-2 con Pinamonti, bravo a sfruttare un’incertezza del portiere africano.

Gli azzurri non si accontentano e all’84’ prima ampliano il divario segnando il 4-2 grazie a un colpo di testa di Davide Frattesi su cross di Bellanova, poi resistono all’assalto finale degli africani che a tempo scaduto sbagliano un rigore con Koita, neutralizzato da Plizzari che porta così a due i penality parati nel corso della competizione.

In chiave bergamasca buona prestazione per l’atalantino Enrico Del Prato, capace di guidare ancora una volta al meglio la difesa azzurra, mentre non hanno fatto il proprio ingresso in campo i neroazzurrri Marco Carnesecchi e Andrea Colpani, impiegati dal commissario tecnico Nicolato durante la fase a gironi.

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