Le rockstar sono leggende che non tramontano mai: semidei con le sembianze da uomo. Ci fanno sognare, ci fanno cantare, ci fanno gridare. Mobilitano le masse e mandano in delirio i fan. David Bowie, Freddie Mercury, Kurt Cobain, Jimi Hendrix: dall’alto del loro palco appaiono inarrivabili. È stato così quando erano in vita, è così ancora oggi, quando rivediamo questi mostri sacri in video.
Ma i tempi cambiano, e così anche le rockstar. Non più solo musicisti o cantanti: attori, sportivi, medici, uomini e donne di tutti i giorni che riescono a scuotere gli animi e le simpatie dei seguaci.
La rockstar del momento a Bergamo? Senza dubbio Gian Piero Gasperini. Capelli bianchi, classe 1958, il mister dei nerazzurri è uno dei personaggi più amati. Ospite speciale al Tennis VIP, competizione a scopo benefico organizzata ogni anno dall’associazione Accademia dello Sport per la Solidarietà, l’allenatore atalantino al suo arrivo ha bloccato le competizioni sulla terra rossa. Nessuna giacca di pelle o chitarra elettrica: la rockstar in questione si è presentata armata di racchetta e completo da tennis.
Ad accogliere Gasperini, Giovanni Licini, da anni ideatore del torneo che quest’anno si tiene a Cividino. Ma insieme a lui… tutti. I visitatori e i vari protagonisti della serata hanno immediatamente accerchiato la star: dai bambini ai meno giovani, tutti volevano parlare o stringere la mano dell’allenatore atalantino. Era un continuo “Mister, possiamo farci una foto?” o “mi concede un selfie?”. Tutti volevano il proprio momento con lui, nessuno era intenzionato a lasciarlo giocare.
Preso d’assolto dalla folla, Gasperini ha gentilmente concesso un momento a ciascuno. Prima di vederlo in azione sui campi da tennis, lo mettiamo davanti al fatto compiuto: “Mister, ma si rende conto che lei è diventato una vera rockstar?”. Gasperini sorride e comincia a giocare, preferisce lo sport alla fama da passerella.
commenta