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Le indagini

Mercoledì l’autopsia sulla piccola Yuqi: nessun fascicolo in procura

A scuola un messaggio per lei: "Sarai sempre il piccolo scricciolo con il sorriso più bello del mondo"

“Sarai sempre il piccolo scricciolo con il sorriso più bello del mondo”. È il messaggio sul mazzo di fiori lasciato alla scuola primaria largo Cartesio di Zingonia, quella frequentata fino a settimana scorsa da Yuqi Jin, la bimba di 9 anni di origini cinesi, morta domenica pomeriggio dopo essere caduta dalla finestra dell’appartamento di corso Asia a Verdellino in cui viveva con la mamma casalinga, il papà operaio e la sorella di sedici anni.

Domenica la piccola era nella sua cameretta a fare i compiti per lunedì. La mamma era in cucina, il papà dormiva. Un pomeriggio come tanti, che in pochi istanti si è tramutato in tragedia.

Intorno alle 15.30 la piccola ha udito un’auto arrivare e si è affacciata per capire chi era. Ha appoggiato il quaderno sul davanzale e ha aperto la finestra, ma si è sporta un po’ troppo ed è caduta nel vuoto. Un volo di una quindicina di metri che non le ha lasciato scampo.

Sul posto sono accorsi i carabinieri del comando di Treviglio per i rilievi di legge, coordinati dal pubblico ministero Maria Esposito. Il magistrato ha disposto l’autopsia per capire meglio come sono andate le cose. Al momento, comunque, nessuno è sospettato e non ci sono fascicoli aperti in  procura. Secondo gli inquirenti si è trattato di una disgrazia.

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