Il bilancio

Sedrina, 5 anni di “Impegno Comune” per una delle liste più giovani d’Italia

L'amministrazione comunale ha presentato il lavoro svolto dopo le elezioni del 2014, in vista della tornata elettorale di fine maggio.

Cinque anni di “Impegno Comune”, guardando al futuro. Stefano Micheli, sindaco di Sedrina, e l’amministrazione comunale (eletta nel 2014, una delle liste più giovani d’Italia) hanno presentato in questi giorni, attraverso due assemblee pubbliche, il lavoro svolto nei cinque anni di mandato, in vista delle prossime elezioni comunali, in programma domenica 26 maggio.

Un lavoro che, anche secondo le revisioni della Corte dei Conti, ha portato ad un pareggio di bilancio (dopo aver preso in mano un Comune a rischio di dissesto finanziario), grazie anche ad una riduzione complessiva dei costi, seguendo un piano di rientro dai debiti, coperti anche con la vendita dell’ex ambulatorio pediatrico e del secondo piano del centro civico Matteo Salvi, per un totale di 200mila euro nelle casse comunali.

Una riduzione dei costi che, per quanto riguarda le scuole, non ha significato però un calo nei servizi: con la statalizzazione della scuola dell’infanzia, infatti, è stata garantita la certezza del servizio ed inoltre i costi per il comune sono stati azzerati. Scuole che sono state interessate anche da interventi per l’ammodernamento degli impianti di riscaldamento.

Da segnalare anche l’orario di apertura garantito, per quattro giorni a settimana, della biblioteca comunale, che ha visto una riorganizzazione degli spazi e un aumento del numero degli utenti attivi.

Grazie alla convenzione con 6 comuni, inoltre, è stato possibile sostenere un maggior presidio sul territorio, garantendo la presenza della polizia locale a cortei e manifestazioni.

Per quanto riguarda il turismo, è stata sottoscritta l’adesione a VisitBrembo, l’associazione che da quest’anno si occupa di tutto il turismo vallare.

Importante anche l’impegno per la realizzazione della pista ciclopedonale, che dovrebbe essere terminata entro giugno: un progetto da 1 milione e 200mila euro, a cui il comune di Sedrina ha contribuito per 50mila euro.

Sul territorio, è stata firmata una convenzione con Unicalce per il recupero ambientale della cava di Santa Barbara, attraverso lo riempimento con terre e rocce da scavo.

Progetti sul comune di Sedrina che continuano, attraverso anche l’attivazione di un dispensario farmaceutico a Botta di Sedrina, la progettazione di una nuova piazzola ecologica (con adeguamento previsto nel 2019/2020), la riqualificazione dei parchi pubblici e l’abbattimento delle barriere architettoniche dal parco di Cassettone. Entro la metà del 2019 inizierà poi la messa in sicurezza del ponte di Botta di Sedrina.

“Un’esperienza straordinaria” sottolinea il sindaco Micheli, “portata a termine grazie ad un gruppo fantastico e grazie a chi ha supportato con entusiasmo il nostro lavoro”. “Con tanta fatica, entusiasmo, lavoro, determinazione, perseveranza e coraggio siamo riusciti a ristabilire la situazione di bilancio, sistemare molte criticità e migliorare diversi servizi” ha spiegato il consigliere Giorgio Ghisalberti – “dando il via anche al sogno della pista ciclabile”.

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