Si chiude con un’ascesa all’Etna mozzafiato il Giro di Sicilia di Fausto Masnada che grazie a un’azione nel finale conquista il secondo posto nella frazione finale.
Il 25enne di Laxolo, fra i favoriti per la vigilia della vigilia per la vittoria di tappa, ha impostato la scalata del vulcano più alto d’Europa rimanendo sulle ruote dei principali avversari e rispondendo ad alcuni degli attacchi portati avanti da alcuni di essi, come il francese Guillaume Martin (Wanty-Gobert Cycling) e il colombiano Dayer Quintana (Neri Sottoli-Selle Italia), in avanscoperta sino a 2 chilometri dall’arrivo.
Poco prima dello scollinamento l’atleta dell’Androni Giocattoli-Sidermec ha provato invano a seguire l’allungo di uno scatenato Martin, capace di imporsi in solitaria sul traguardo di Rifugio Sapienza, tuttavia l’azione ha permesso al bergamasco di raggiungere e superare Quintana e di ottenere un prestigioso secondo posto.
“Sono soddisfatto di questo Giro di Sicilia, ho corso sempre davanti con la squadra per fare classifica, e alla fine sono secondo oggi e terzo nella generale – ha dichiarato il ciclista orobico -. Ora resterò concentrato per dare il meglio al Giro d’Italia.”
Grazie al risultato raggiunto nel pomeriggio di sabato 6 aprile, Masnada ha conquistato anche il terzo posto nella classifica generale a 56 secondi dall’americano Brandon McNulty (Rally UHC Cycling) e la maglia verde pistacchio destinata al miglior scalatore della kermesse siciliana.
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