• Abbonati

Libri

Seconda guerra mondiale

“Sulla linea di mira”, il primo romanzo dello scrittore bergamasco Michele Mazzoleni

Nella sua prima opera l'autore originario di Almenno San Bartolomeo ripercorre la storia di due soldati bergamaschi impegnati sul fronte russo durante il secondo conflitto mondiale

Ho ancora nel cassetto la medaglietta con raffigurata la Madonna e sull’altra faccia il Duce. Nei periodi più tristi della mia vita è capitato di stringermela tra le mani ricordando quell’inferno in cui mi trovai al compimento dei miei vent’anni”.

È questo l’incipit di “Sulla linea di mira”, il nuovo romanzo di Michele Mazzoleni, giovane scrittore bergamasco che lo scorso gennaio ha pubblicato il suo primo romanzo.

Originario di Almenno San Bartolomeo, appassionato di storia militare, nel volume Michele ha voluto raccontare la storia di un alpino orobico che, partito nel 1942 dal Piemonte con la Divisione Tridentina verso il fronte russo, si ritroverà in compagnia del fratello (partito con la 32a batteria Gruppo Bergamo) ad affrontare la durezza delle battaglie lungo la linea del Don e la terribile ritirata che durante l’inverno del 1943 interessò il corpo d’armata alpino.

“Il libro viene da un’idea che avevo in mente già da circa tre anni e nasce per riprendere la storia di zio Mario Rota, che in compagnia di suo fratello Natale affrontò questa esperienza – spiega Michele -. All’interno del racconto ho inserito alcune modifiche rispetto a quanto avvenuto, tuttavia si tratta di modifiche coerenti rispetto alla storia effettiva”.

Benché il libro ricostruisca la vicenda dello zio, per l’autore non è stato semplice raccogliere le testimonianze, come confessa lo stesso: “Da ragazzo passavo spesso il pomeriggio a casa sua in compagnia dei miei cugini, tuttavia lo zio non ci parlava mai della ritirata – illustra Michele -. Tutto ciò perché, come accadeva per molti soldati tornati dal fronte, anche a distanza di anni permaneva la paura di quanto era avvenuto, così ho ricostruito la sua storia tramite i miei familiari”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI