Un breve corteo dalla chiesetta di San Sebastiano alla basilica di San Martino a Nembro, gremitissima per l’ultimo saluto a Monica Cavagnis: familiari, amici e colleghi hanno voluto partecipare ai funerali della 50enne morta martedì per un tragico incidente sul luogo di lavoro, al tappetificio Radici di Cazzano Sant’Andrea.
E sabato per l’azienda è stata una giornata di lutto, come da proposta dei sindacati accolta all’unanimità dei lavoratori: alle esequie hanno partecipato anche i vertici aziendali Miro Radici e figli, Marco e Nicola, che hanno camminato in corteo vicino ai figli di Monica, Mirea e Manolo.
I colleghi, ancora sconvolti dall’incidente mortale, hanno voluto lasciare una corona di fiori bianchi: la cerimonia, affollatissima, ha riunito nel dolore le comunità di Nembro, suo paese d’origine e dove è stata sepolta, Vertova, dove ha abitato a lungo, e Gazzaniga, dove si era trasferita cinque anni fa.
La salma della donna era stata inizialmente portata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per poter espletare gli accertamenti legali disposti dalla magistratura e poi portata in Val Seriana per l’allestimento della camera ardente, nella chiesa di San Sebastiano, per una veglia di preghiera: sabato pomeriggio, infine, il corteo verso la basilica e i funerali celebrati da don Santino Nicoli.
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