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L’iniziativa

“Senza Paura”: insieme a Bergamo contro la violenza di genere

Le organizzazioni anti-discriminazione di Bergamo unite per un progetto di rete contro la sopraffazione

In tre anni 9 femminicidi compiuti, 13 quelli tentati… e un numero da impallidire di storie di violenza, ricatti, umiliazioni, sopraffazione e denunce. Sono le cifre, preoccupanti, della provincia di Bergamo.

In Italia,  centoventi donne uccise da partner o ex partner nel solo 2012. Sessantacinque, invece, i delitti registrati,sempre nel nostro Paese, nell’ultimo anno. Altri dati dicono che una donna su tre, in età compresa tra i 16 e i 70 anni, è vittima di violenza e che il 35% di queste non presenta denuncia. La violenza contro le donne è dunque un terribile fenomeno che non accenna a diminuire e che va contrastato con ogni mezzo.

È il panorama da cui prende le mosse l’iniziativa “Senza paura”, un reading teatrale che affronta il tema della violenza di genere, che dal percorso culturale “Prendinota”, attivo a Redona da 4 anni, è riuscito a coinvolgere una decina dei gruppi e associazione che in città a provincia si occupano di violenza e discriminazioni

Ne è nato un tavolo di lavoro da cui è scaturita la proposta dell’iniziativa in programma il prossimo 23 marzo.

Molte di queste associazioni costituiscono una rete virtuosa, in provincia, in grado di “intercettare” ed aiutare quella violenza che spesso fa fatica ad emergere, perché attuata tra le mura di casa o nel mondo del lavoro, tradizionalmente feudo del “potere maschile”.

Tra queste e altre realtà è  stato anche siglato un protocollo d’intesa con la Provincia di Bergamo per divulgare e promuovere l’attività delle associazioni in tutti i comuni orobici.

L’appuntamento del 23 marzo, quindi, è un passaggio naturale dell’azione che sul territorio si sta compiendo da qualche tempo.

Nella fattispecie, Prendinota vede al suo attivo ogni anno più di 100 iscritti e si occupa di diffondere cultura (arte pittorica, musica lirica, architettura, matematica, asfrofisica, musica Jazz, fotografia, teatro….) al di fuori dei soliti contenitori cittadini, spostandosi nei quartieri. Quest’anno la rassegna culturale Prendinota ospita al suo interno lo spettacolo Senza paura,  a cura di 3 attrici di Milano, che sarà rappresentato al teatro Qoelet di Redona, sabato 23 marzo alle 21.

Il programma intero dell’iniziativa prevede alle 20 un piccolo corteo che dal piazzale del supermercato di via Corridoni arriverà davanti al teatro guidato dalle note di Fuori dal Coro, un coro Queer di Bergamo.

Al termine dello spettacolo verrà allestita nel foyer del teatro una zona di decantazione, dove ci saranno tavoli in cui ogni associazione esporrà il proprio materiale.

L’obiettivo dei promotori, come ha spiegato la presidente del Consiglio Comunale di Bergamo, Marzia Marchesi, è quello di tenere sempre alta l’attenzione sulla violenza e discriminazione sulle donne e di genere, oltre che quello di predisporre una rete di collaborazione e scambio tra le tantissime associazioni.

Il nostro territorio ne è ricco ed è importante collaborare in modo unitario, pur mantenendo le proprie specificità. Infine, continuare ad informare la città dell’esistenza, delle attività e dell’attenzione che queste associazioni mettono in campo.

Il costo del biglietto di ingresso al teatro è di 10 € (ridotto a 8 per chi ha preso parte al corteo e agli under 25).

Le associazioni che hanno aderito al progetto di PrendiNota sono Agefo, Aiuto Donna, Alfi, Arcilesbica, Libera Bergamo, Consiglio comunale, Consiglio delle donne, fiore di loto, Forza Fragile di Fisascat Cisl, Fuori dal coro, La Svolta, Non una di meno, Orlando e Udì.

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