• Abbonati
Il convegno

Sorte, Capetti e Franco: “La Bergamo-Treviglio strategica come Brebemi”

Secondo gli esponenti di Forza Italia l'infrastruttura è importante perché collega le due principali realtà bergamasche in 14 minuti

La Bergamo-Treviglio s’ha da fare. A ribadirlo con fermezza è l’ex assessore regionale a infrastrutture, trasporti e mobilità, oggi deputato di Forza Italia Alessandro Sorte durante un convegno tenutosi a Treviglio nella giornata di lunedì 4 marzo. Dopo una breve introduzione Sorte, accompagnato dal consigliere regionale e segretario degli azzurri bergamaschi Paolo Franco, da Giuliano Capetti di Infrastrutture Lombarde, da Gianantonio Arnoldi di Concessioni Autostradali Lombarde e dal Presidente di Brebemi Francesco Bettoni, ha dato vita a un lungo dibattito sulla necessità di avere un collegamento rapido tra il capoluogo bergamasco e la capitale della Bassa, un collegamento definito “strategico” da Sorte.

“La Lombardia è assetata di infrastrutture” ha esordito l’ex assessore per poi continuare “Così come con forza abbiamo voluto la Brebemi, ora con ancora più forza continuiamo ad affermare che la Bergamo – Treviglio è un’infrastruttura strategica. Oggi un cittadino di Treviglio ci impiega 50 minuti per arrivare a Bergamo, lo stesso che ci impiega ad arrivare in centro a Milano grazie a Brebemi. Volere la Treviglio – Bergamo significa collegare le due principali realtà bergamasche in 14 minuti”.

Il parlamentare Sorte poi si inoltra nel delicato iter burocratico di questa opera: “Nell’ultima legislatura provinciale il Presidente Matteo Rossi ha sempre affermato di non voler prendere in considerazione il vecchio progetto del 2012 dell’allora Presidente della Provincia Ettore Pirovano, definendolo più volte troppo impattante sull’ambiente. Tutto questo ci ha fatto perdere un sacco di tempo. Oggi noi abbiamo un fattore di novità: è cambiato il Presidente della Provincia e ci sembra di aver capito dalle sue parole che avallerà senza problemi il progetto di 7 anni fa”.

Convegno Treviglio Bergamo

Rispetto al primo prospetto la grande novità legata a questa infrastruttura sarà il fatto di essere sovvenzionata tramite un project financing portato avanti da privati: “Il progetto 2012 ha già passato il vaglio della conferenza dei servizi. Verrà portato in Regione Lombardia un progetto finanziario che ha come elemento di novità il fatto che non si baserà sulle risorse dell’ente pubblico” – ha spiegato il forzista per poi continuare – “La Treviglio – Bergamo è un’opera strategica, che non toccherà solo le due città principali della nostra Provincia ma un’opera che permetterà di collegare la città di Treviglio con le valli bergamasche, non per niente la ragione sociale di questa infrastruttura è quella di collegare la Brebemi con la Pedemontana”.

Nei giorni scorsi è finito sotto la luce dei riflettori un particolare studio, fatto realizzare dall’allora Presidente della Provincia Matteo Rossi, in cui sarebbero presenti tre tracciati alternativi a quello ufficiale. Un prospetto che, stando a quanto emerge, proporrebbe delle alternative che andrebbero ad intaccare in misura minore l’utilizzo di suolo e l’impatto ambientale.

Sul report realizzato dalla Provincia è intervenuto Giuliano Capetti: “Il progetto dell’autostrada è già passato al vaglio di tutti i soggetti che sono chiamati a deliberare in tal senso, la Conferenza dei servizi, che ha chiamato tutti i comuni e tutti gli enti preposti a dare autorizzazioni alla realizzazione. Hanno già votato il loro parere, quindi l’eventuale discussione di nuovi tracciati oggi non ha molto senso, a meno che si voglia ripartire da capo, stralciando il progetto. Una cosa fattibile, che però richiederebbe un nuovo iter burocratico che porterà via diversi anni”.

“Oggi paghiamo quel bieco ambientalismo di 30 anni fa del ‘non facciamo perché inquiniamo’ che ci ha riempiti di CO2, di stress e di problemi – ha concluso poi Paolo Franco – Oggi il tema vero è cosa vuole fare la Provincia, la Regione la sta aspettando. Dobbiamo essere determinati, e noi come Regione Lombardia faremo la nostra parte”.

A chiudere l’incontro ci ha pensato Francesco Bettoni, che ha elencato i benefici che l’autostrada E35 ha portato sul territorio bergamasco e lombardo, ipotizzando gli stessi vantaggi anche per gli eventuali territori interessati dalla Treviglio – Bergamo.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI