Quando le ha chiesto dei gioielli si è insospettita e l’ha cacciato dalla sua abitazione. Tentata truffa ai danni di un’anziana nella mattinata di mercoledì 27 febbraio a Bergamo, in via Longo: a scongiurare il furto è stata scaltrezza della donna, classe 1939, che non ha voluto consegnare gli oggetti di valore che custodiva in casa a quel finto tecnico di Uniacque.
La signora l’aveva fatto entrare in casa convinta dalla spiegazione dell’uomo che, con la divisa dell’ente, sosteneva che c’era una pericolosa perdita che andava messa in sicurezza quanto prima. Una volta all’interno dell’abitazione, però, il finto tecnico ha chiesto all’anziana se avesse in casa dei gioielli e se li volesse mettere al sicuro.
La donna non ci è cascata e, dopo aver constatato che non vi era alcuna perdita nei rubinetti di casa, ha invitato perentoriamente l’uomo a lasciare la sua casa.
L’anziana, dopo aver cacciato il finto tecnico, ha accusato un’irritazione alla gola: secondo le forze dell’ordine poi intervenute, si presume che l’uomo al fine di garantirsi la fuga abbia spruzzato qualche sostanza irritante.
Sul posto anche i sanitari del 118 che hanno portato le cure alla donna e ai due vicini di casa che erano intervenuti in suo aiuto e che avevano manifestato gli stessi problemi.
© Riproduzione riservata
commenta