Quarto posto con il sorriso per Yassine Rachik alla Napoli City Half Marathon che nella mattinata di domenica 24 febbraio sfiora per pochi secondi il podio e il nuovo record personale.
Sempre vicino al terzetto di testa, il 25enne di Castelli Calepio ha corso i 21,097 chilometri della competizione partenopea in 1ora 02 minuti e 29secodni, un tempo distante solo venti secondi dall’eritreo Nguse Amlosom, capace di precedere i keniani Moses Kemei e Ishmael Kalale; e sedici dal personale stabilito nel 2017 ai Campionati Italiani di Agropoli.
“Stavo bene e l’ho dimostrato. Con il mio allenatore Alberto Colli stiamo facendo un ottimo lavoro e il periodo di altura in Etiopia sta dando i suoi frutti. Ho avuto qualche problema quest’ultima settimana all’anca, se non fosse stato per il vento avrei fatto il personale – dichiara la medaglia di bronzo agli Europei di Berlino 2018 -. La prima parte di gara è stata piuttosto lenta, ero davanti insieme agli altri africani, poi dopo il 10° km hanno aumentato in maniera esagerata per me e ho preferito rimanere sul mio passo. Ma mi sento bene, ora testa bassa e allenamenti per la maratona di Londra”.
Domenica all’insegna delle lunghe distanze anche per il compagno di squadra Ahmed Ouhda che ha chiuso al primo posto il “Gran Premio Città di Misano”.
Nella 10 chilometri lungo il circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico il ventunenne di Gromo ha preceduto di quattordici secondi l’ucraino Vayl Matvivijchuk (G.S. Gabbi) dopo aver fissato in 29’43” il nuovo record della competizione, un crono da incorniciare per l’atleta seriano che migliora il proprio personal best di 53 secondi.
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