Non si ferma la battaglia dei NoParkingFara, il comitato che si schiera contro il cantiere del parcheggio di Città Alta.
“Dal 27 gennaio scorso – scrivono i rappresentanti su Facebook – i lavori in via Fara sono doppiamente abusivi. Oltre a mancare della Valutazione di Impatto Ambientale, il cantiere è privo anche dell’obbligatoria autorizzazione paesaggistica, necessaria al prosieguo dei lavori”.
Secondo i NoParking l’autorizzazione, rilasciata nel 2011, sarebbe scaduta a gennaio. “Pertanto il Comitato NoParkingFara, il Comitato BergamoBeneComune e l’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus il 10 febbraio hanno inviato una nuova istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti al Ministero per i Beni e Attività Culturali, alla Soprintendenza per Archeologia, Paesaggio e Belle Arti di Brescia e, per opportuna conoscenza, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo”.
In realtà, sostiene l’amministrazione del Comune di Bergamo, l’autorizzazione scade a fine febbraio e il rinnovo è già andato in commissione paesistica. C’è poi una lettera della Soprintendenza che, dopo i colloqui con Bergamo Parcheggi e l’assessorato ai Lavori Pubblici, ha chiesto una modifica del progetto per quanto riguarda la copertura. A questo scopo è già stato incaricato un paesaggista per ridefinire la copertura del parcheggio.
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