Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Lia Liberi Imprenditori Associati che sul caso di Bergamo Onoranza Funebri replica a Federconsumatori.
“È con estremo stupore che leggiamo il comunicato di Federconsumatori in riferimento all’intervento della nostra Categoria delle Onoranze Funebri, in cui sono state espresse perplessità sul mantenimento della partecipazione del Comune in Bof, alla luce dei richiami della Corte dei Conti – si legge nella nota firmata dal direttore Pietro Bonaldi -. A Federconsumatori, che invoca il rispetto della legalità, rispondiamo che siamo stati noi i primi a pretenderlo, rifacendoci al pronunciamento della Corte dei Conti, e alla recente normativa introdotta dalla Legge di Bilancio. Questo proprio perché non ci limitiamo a leggere solo i giornali, ma approfondiamo anche i pronunciamenti e le normative di riferimento a differenza, evidentemente, di qualcun altro.
Riteniamo diffamatorio e lesivo nei confronti delle nostre imprese l’accostamento ai fatti di Bologna, visto che da sempre condanniamo i comportamenti di chi opera in modo scorretto in questo come in altri settori”.
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