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I dati

Polizia locale, nel 2018 boom di arresti in città: “Bergamo ora è più sicura”

È soddisfatto l'assessore alla Sicurezza Sergio Gandi nel commentare il bilancio annuale: "Non ci fermeremo qui”

“Anche nella nostra città, come nel resto d’Italia, i reati sono in calo e al contempo a Bergamo registriamo un netto aumento degli arresti. Ciò significa che abbiamo dato ai cittadini le risposte che si aspettavano in termini di sicurezza”. È soddisfatto il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Sergio Gandi nel commentare i dati del bilancio annuale della Polizia locale.

Più ore di servizio e di presenza nei quartieri, pattugliamento notturno delle vie della città grazie alle Guardie Giurate Particolari, record di arresti, attività straordinaria in aree dismesse, più sostanze stupefacenti sequestrate, 88 Daspo urbani e molto altro ancora. E almeno la metà delle sanzioni comminate sulla strada non vanno a cittadini di Bergamo. Sono questi i principali aspetti che emergono dal report del comando di via Coghetti.

“Il 2018 è stato un anno davvero impegnativo — prosegue Gandi — durante il quale i nostri agenti hanno compiuto un lavoro egregio, di cui non posso che ringraziarli. Il Corpo è stato rinforzato con 14 nuove assunzioni, che si aggiungono alle 7 dello scorso anno, ma siamo consapevoli che ne serviranno altre per poter migliorare ancora i risultati che sono stati centrati nel 2018. Il consuntivo della Polizia Locale dimostra ancora una volta quanto lo sguardo e le strategie del Comune di Bergamo in tema di sicurezza siano integrate e che vadano in ogni direzione: i dati 2018 forniti a dicembre dalla Questura evidenziano un ulteriore calo dei reati in città, ma questo non ci basta, sappiamo di poter cercare di migliorare ancora, lavorando sempre a disposizione delle Forze dell’Ordine e della Prefettura e a stretto contatto con i nostri cittadini. Il lavoro che stiamo facendo per costruire una sicurezza partecipata sta crescendo a vista d’occhio, con l’app 1SAFE, con i Gruppi di Controllo del Vicinato, con l’Osservatorio Permanente sulla Sicurezza Urbana e il tour dei quartieri. Non ci fermeremo qui”.

Il 2018 si presenta come un anno di grandi risultati per il Nucleo di Sicurezza Urbana della Polizia Locale. Oltre al record di arresti, cresce il controllo di aree a rischio e dei parchi cittadini. Il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti raggiunge numeri mai registrati (28 arresti e una quantità crescente di sostanze sequestrate) e i daspo urbani (introdotti con il decreto Minniti nel 2017) toccano quota 88. Calano i servizi antiaccattonaggio: il fenomeno ai semafori si è molto ridotto in città nell’ultimo anno.

Aumentano ancora i controlli sul rispetto del regolamento sulla ludopatia: 5 verbali sono stati elevati per mancata osservanza degli orari stabiliti nella ordinanza del Sindaco e 8 per violazione alla legge regionale. Molti i controlli svolti con la Direzione Territoriale del Lavoro: 100 attività controllate, 34 imprese irregolari di cui 13 con provvedimento di sospensione attività; 45 lavoratori in nero. Sono state comminate 46 sanzioni amministrative e 3 violazioni penali.

La città si conferma indisciplinata al volante e aumentano le violazioni al codice della strada: quelle accertate dagli agenti sono 92.358 di cui 72.785 per violazioni inerenti la sosta (12.684 soste negli spazi residenti). Il totale delle violazioni accertate sale a quota 199mila, grazie anche all’attivazione di nuove telecamere di controllo delle ZTL (come ad esempio quella di Largo Belotti).

“Sono molto soddisfatta dell’attività del 2018 — commenta la comandante Gabriella Messina — e dall’apporto di ogni ufficiale e agente: al di là dei numeri che dimostrano un grande lavoro, c’è grande sensibilità verso i problemi della collettività. Proprio in questo senso di grande importanza l’istituzione della pattuglia di quartiere, che si è proposta come punto di riferimento verso i residenti delle aree della città interessate. Oltre questo c’è il costante presidio delle aree a rischio e la lotta allo spaccio, ma anche il nuovo ufficio falsi documentali, che non solo fa da supporto agli agenti di Polizia Locale, ma anche all’anagrafe e alle altre forze dell’Ordine”.

Cade una delle critiche spesso rivolte all’Amministrazione in questi anni, ovvero che i cittadini di Bergamo siano vessati dalle multe: il totale di cittadini bergamaschi sanzionati nel 2018 si aggira intorno a quota 26mila, mentre oltre 97mila provengono da fuori città e dall’estero. Il che significa che almeno la metà delle sanzioni comminate lo scorso anno hanno visto destinatario un non residente in città: il che — insieme all’attivazione di nuove telecamere ZTL — spiega anche l’incremento di multe degli ultimi anni, legato al notevole incremento di visitatori e turisti in città. Funziona quindi la protezione delle zone storiche e residenziali in città.

Nel 2018 sono stati inoltre controllati con Autoscan 154.268 veicoli: sanzionati 542 per mancate revisione, 64 per mancata assicurazione, 37 per ordinanza antismog. Con il Police Control sono stati invece controllati 207 veicoli controllati per 137 violazioni per inosservanza norme sui tempi di guida, riposi giornalieri e settimanali, alterazioni cronotachigrafo (307 punti decurtati). Continuano, soprattutto nei mesi estivi, specifici controlli sui veicoli a due ruote: nel 2018 sono stati 538 veicoli controllati con 217 sanzioni (31 fermi/sequestri e 82 punti decurtati). 72 infine le violazioni per guida in stato di ebrezza a seguito di 352 persone sottoposte a controlli dalla Polizia Locale di Bergamo: un dato preoccupante per quello che riguarda la sicurezza della circolazione dei veicoli sulle strade cittadine.

Il 2018 ha segnato infine diverse novità per quel che riguarda l’attività sul territorio: in primo luogo la strutturazione del servizio Guardie Giurate tutti i giorni dalle 00.30 alle 06.30 con controlli in centro e le periferie, ispezioni al sottopasso della stazione e all’Urban Center e al Parco Malpensata. Su questo tema numeri importanti: 107 interventi attivati dalle Guardie Giurate Particolari tra il parco della Malpensata e gli altri parchi cittadini (soprattutto inviti a non introdurre biciclette, alcolici e bottiglie nei parchi), 284 all’urban center (soprattutto per prevenire comportamenti e rumori molesti) e infine 21 durante il servizio di pattugliamento notturno delle vie cittadine.

È stata inoltre attivata la app 1SAFE (che ha recepito quasi 900 segnalazioni) e la pattuglia di quartiere a partire da ottobre. Completato inoltre il secondo tour per la sicurezza nei quartieri del vicesindaco Gandi e della comandante Gabriella Messina.

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