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Ortofrutta

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Gusto e proprietà benefiche: il radicchio rosso e una ricetta squisita

Protagonista per antonomasia della stagione fredda, per la propria spesa dal fruttivendolo o dall’ambulante di fiducia si può trovare a un buon rapporto tra qualità e prezzo.

Il radicchio rosso veneto è il prodotto della settimana al mercato ortofrutticolo bergamasco. Protagonista per antonomasia della stagione fredda, per la propria spesa dal fruttivendolo o dall’ambulante di fiducia si può trovare a un buon rapporto tra qualità e prezzo.

Apparentemente sono indenni dai rincari che si sono riscontrati nei giorni scorsi tra le verdure: i luoghi di produzione non risultano colpiti da condizioni climatiche particolarmente avverse che possano aver determinato un calo dei quantitativi offerti. La scelta è ampia e variegata: vi è quello tondo, l’oblungo e il più rinomato tardivo, ognuno diverso dall’altro per forma e peculiarità.

Mix di colore e gusto, vanta svariate proprietà per la salute e il benessere dell’organismo. Innanzitutto è una buona fonte di Sali minerali, calcio e ferro, ma non manca di potassio, fosforo, fibre e vitamina C.

Grazie alla sua composizione rafforza le ossa e svolge una preziosa azione depurativa e diuretica, ma è utile anche per il buon funzionamento dell’intestino. Inoltre, aiuta a mantenere la linea: ha un basso apporto calorico ma è capace di dare senso di sazietà e per questo generalmente è indicato anche in caso di dieta.

Non è tutto: ha proprietà antinfiammatorie, antiallergiche, antivirali e concorre alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, mantenendo la salute dei vasi sanguigni. Secondo alcune ricerche, poi, il radicchio avrebbe virtù antiossidanti che aiutano l’organismo a contrastare i radicali liberi, a prevenire l’invecchiamento e a mantenere i tessuti sani.

Estremamente versatile, in cucina viene consumato crudo, per arricchire e dare colore a insalate miste oppure cotto, come ingrediente per tantissime ricette. Con il suo sapore leggermente amarognolo, infatti, rende molto aromatici i piatti.

È possibile servirlo fritto, ai ferri e stufato, ma è ottimo anche in pastella. In alternativa, è utilizzabile per cucinare appetitosi primi, come pastasciutta, vellutate e risotto: in questo caso il grande classico è l’abbinamento con vino Barolo o con formaggio Branzi, sempre molto apprezzato.

È indicato anche per la farcitura di ripieni per carni bianche o rosse, per accompagnare del buon pesce oppure per insaporire torte salate.

Un consiglio: se si volesse smorzare il sapore amaro, si può metterlo a bagno, intero o tagliato, nell’acqua per due-tre ore prima di consumarlo.

In ambito cosmetico, infine, il succo ottenuto dal radicchio viene adoperato per produrre preparati per la pelle irritata, per il cuoio capelluto e per i capelli.

Dando uno sguardo più in generale al mercato ortofrutticolo si nota che la referenza principale per le arance è e rimane la varietà Tarocco, che in questo periodo esprime un livello qualitativo eccellente con quotazioni tutto sommato stabili da qualche settimana. Oltre a questa tipologia insiste l’offerta di varietà con polpa chiara come la Navellina e la Washington Navel, con quest’ultima che soddisfa un mercato di nicchia costituito da consumatori attratti dalle sue particolari caratteristiche organolettiche.

Si rilevano compravendite un po’ sottotono per le clementine mentre, nel loro piccolo, i buonissimi mandarini tardivi siciliani soddisfano l’attenzione dei clienti che ne fanno richiesta.

È stabile il mercato dei kiwi Hayward nazionale ed è buono l’attuale rapporto tra qualità e prezzo delle fragole. Per quanto riguarda queste ultime, il raccolto siciliano è quello presente in maggior quantità, mentre risulta meno incisiva l’offerta del prodotto proveniente dalla Basilicata.

Rimane più che buono il rapporto tra qualità e prezzo per le mele: in alcuni casi per la varietà Golden Delicious, la tipica mela gialla, si registrano addirittura quotazioni in diminuzione.

Dopo i rincari piuttosto rilevanti riscontrati la scorsa settimana su gran parte delle verdure offerte dagli areali produttivi del centro e sud Italia, assistiamo a un assestamento dei rincari rilevati. Occorre evidenziare come inevitabilmente l’aumento dei valori di mercato in alcuni casi abbia rallentato i consumi allontanando l’attenzione del consumatore.
Rientrano entro valori più che consoni al periodo i prezzi dei pomodori ciliegini e datterini, mentre risultano in cauto rialzo quelli tondi a grappolo spagnoli e olandesi. Un nuovo rincaro si annota per le melanzane, incidendo negativamente e in maniera repentina sui consumi.

Per concludere, per i radicchi e per le indivie, e tra queste la rinomatissima indivia scarola dei colli bergamaschi, il caldo anomalo rilevato durante le ore diurne di questa settimana potrebbe aver accelerato eccessivamente il ciclo vegetativo dei cespi ancora a dimora e questa condizione potrebbe inficiare sul livello qualitativo al momento della raccolta.

La ricetta della settimana

pasta fusilli radicchio

FUSILLI GRATINATI RADICCHIO ROSSO E SPECK  (da Giallo Zafferano)

Ingredienti per 4 persone

400 g fusilli
2 cespi Radicchio Rosso Di Verona (belli grossi)
220 g Speck a Cubetti
1 Scalogno
150 g Grana Padano
Sale E Pepe
2 cucchiai Olio extravergine d’oliva

Per la besciamella
500 ml Latte
3 cucchiai Farina
50 g Burro
1 pizzico Noce Moscata
Sale

Preparazione

Prepara la besciamella: fai sciogliere il burro nella casseruola, aggiungi poi la farina e continua a mescolare fino a quando il composto avrà un colore giallino e la farina avrà assorbito completamente il burro. A questo punto versa il latte bollente e mescola con la frusta fino a quando la besciamella sarà densa. Aggiusta con sale e qualche grattata di noce moscata. Spegni la fiamma.

Lava e monda il radicchio rosso, taglia quindi a listarelle sottili.
Metti in padella lo scalogno tritato con un filo d’olio e fai appassire per pochi attimi, aggiungi subito dopo il radicchio e poca acqua. Cuoci fino a quando sarà tenero e l’acqua consumata. Aggiusta con sale e pepe
Quando mancherà un minuto dalla fine della cottura del radicchio aggiungi lo speck tagliato a cubetti e amalgama con il cucchiaio. Spegni la fiamma e fai raffreddare

Cuoci la pasta al dente, quindi scolala e metti a raffreddare nella ciotola con un filo d’olio

Nella ciotola della pasta, versa la besciamella con il sugo di radicchio e speck e 100 grammi di Grana Padano grattugiato. Mescola con cura con il cucchiaio

Versa la pasta nella pirofila precedentemente spennellata con olio extravergine d’oliva. Livella con il cucchiaio e spolverizza con i rimanenti 50 grammi di Grana.

Cuoci in forno già caldo a 200° per circa 20 minuti fino a quando sarà dorata

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