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Comun nuovo

Il dramma di Salvatore, investito e ucciso di notte per strada

La vittima, 50 anni, era un senza fissa dimora. Aveva con sé uno zainetto con dentro la patente e uno spazzolino

Ha trovato la morte nel freddo della notte. Su una strada buia, senza illuminazione. Si chiama Salvatore Avveduto la vittima del tragico incidente avvenuto tra mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio sulle strade della Bassa (leggi qui).

L’uomo, 50 anni, è un senza fissa dimora originario di Monza. È stato investito mentre stava camminando da solo, sul ciglio della strada a Comun Nuovo.

È successo intorno a mezzanotte in via Spirano. Una strada periferica, tutt’altro che vicina al centro abitato del paese. Una strada diventata per lui fatale quando una Citroen C4, non potendolo vedere, l’ha travolto.

L’uomo alla guida del mezzo, un 39enne di Lurano, si è subito fermato per dare l’allarme e prestare i primi soccorsi. Sul luogo dell’incidente sono subito intervenute l’ambulanza e i carabinieri di Bergamo. Il conducente è stato sottoposto all’esame tossicologico e all’alcol test: entrambi hanno dato esito negativo.

Con sé la vittima aveva solo uno zaino con all’interno alcuni effetti personali: la patente, uno spazzolino da denti e del dentifricio.

Cosa ci facesse da solo su quella strada buia, lo si saprà solo se e quando qualche familiare si farà avanti per richiedere la salma, attualmente composta nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. La Magistratura ha già dato il nulla osta per la sepoltura.

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