• Abbonati
La storia

Il papà s’improvvisa ostetrico teleguidato dai sanitari: “Così è nato il nostro Alessandro”

Era impaziente di nascere, tant'è che non ha lasciato a mamma Beatrice nemmeno il tempo di arrivare in ospedale

Alessandro era impaziente di nascere. Tant’è che non ha lasciato a mamma Beatrice, 23 anni, nemmeno il tempo di arrivare in ospedale.

È venuto al mondo in casa nella notte, a Torre Boldone, col parto teleguidato. Da una parte della cornetta c’era papà Roberto, 25 anni, improvvisatosi ostetrico. Dall’altra il personale del 118 che lo guidato con successo, passo dopo passo.

Alessandro sarebbe dovuto nascere il 3 gennaio. “Il giorno seguente – spiega Roberto – io e mia moglie siamo tornati in ospedale per un’altra visita di controllo. Ieri sera mi dice ‘guarda che sento le contrazioni’, ci siamo. Abbiamo quindi iniziato a preparare la borsa con qualche vestito per poi andare in ospedale. Ma non c’è stato il tempo”.

Erano da poco passate le 2. Evidentemente, il piccolo era stufo di stare nella pancia della mamma. “Ad un certo punto, mentre stavo finendo di fare la borsa, sento mia moglie che dice: ‘guarda che devo spingere, non riesco ad arrivare in ospedale’. Allora Roberto ha chiamato il 118, raccontando come stavano le cose e chiedendo di mandare un’ambulanza.

“Il personale sanitario con cui ero al telefono mi ha spiegato cosa dovevo fare e nel giro di pochi minuti è venuto alla luce” racconta il papà, che lo ha avvolto in una copertina al caldo. Nel frattempo, in lontananza, già si sentivano le sirene della Croce Rossa che stava raggiungendo l’abitazione di Torre Boldone.

“Non c’è stato alcun problema”, hanno fatto sapere da Areu Lombardia. Alessandro pesa 3 chili e le sue condizioni sono buone, come quelle di mamma Beatrice. Della serie: tutto è bene ciò che finisce bene.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Cacciatori
La lettera
“Il mio splendido parto grazie al personale del Papa Giovanni”
neonato
Parla l'operatore
Bimba nasce in casa in arresto cardiaco: la salva vicina “teleguidata” da infermiere bergamasco
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI