Sacbo risponde alle contestazioni di Gigi Mologni del Comitato Aeroporto di Bergamo che aveva chiesto alla società che gestisce il Caravaggio maggiore trasparenza sui dati dell’inquinamento acustico. Ecco la replica:
“L’analisi dei dati relativi al sistema di rilevamento acustico viene svolta con regolarità dal 2004 e all’insegna della massima trasparenza e completezza. Nella sezione dedicata sul sito web ufficiale MilanBergamoAirport.it risulta pubblicato il bollettino mensile di ottobre 2018, mentre il report di novembre è in fase di elaborazione.
La mole di dati raccolti dalla rete richiede infatti un’approfondita analisi di dettaglio a garanzia della rappresentatività delle informazioni trasmesse e rese disponibili al pubblico. Le informazioni sul clima acustico di delle 8 postazioni fisse ed 1 mobile attive allo stato attuale vengono immagazzinate con un dettaglio temporale al secondo. Unitamente ai dati acustico sono raccolte le informazioni meteorologiche e i dati relativi ai tracciati radar degli aeromobili. Tutte queste informazioni vengono correlate tra loro con metodi automatici che richiedono un attento e importante lavoro di verifica e validazione.
Le risorse umane e temporali investite da SACBO hanno permesso alla rete di monitoraggio di garantire una rappresentatività dei dati raccolti allineata e aderente a quanto previsto dalle “Linee guida per il conseguimento del massimo grado di efficienza dei sistemi di monitoraggio del rumore aeroportuale in Lombardia” approvate con DGR 808/05. La verifica di aderenza delle analisi e del funzionamento della rete ai dettami delle citate linee guida viene operata annualmente da ARPA Lombardia.
Oltre ai bollettini riassuntivi resi disponibili on-line vengono altresì prodotti dei compendi di maggior dettaglio, inviati periodicamente a tutti i membri della Commissione Aeroportuale. Detti report contengono, tra l’altro, informazioni relative alla rumorosità giornaliera, il numero di movimenti e la loro distribuzione spaziale.
Vengono inoltre periodicamente effettuate analisi di dettaglio sia dal punto di vista acustico che dal punto di vista della distribuzione spaziale delle rotte degli aeromobili a supporto delle analisi e decisioni della Commissione Aeroportuale di cui fanno parte le Amministrazioni Comunali che rappresentano la totalità dei cittadini e alle quali viene data la priorità assoluta.
Il tempo e l’attenzione dedicata all’analisi dei dati raccolti dalla rete di monitoraggio del rumore aeroportuale permette quindi di garantire l’attendibilità e la solidità delle informazioni rese disponibili alle Amministrazioni e al pubblico a vantaggio della trasparenza e condivisione di questa tipologia di dati ambientali”.
commenta