Tre persone arrestate e 16 dosi di cocaina sequestrate: è il risultato di un pattuglione per il controllo straordinario del territorio della Bassa Bergamasca messo in campo nelle ultime 24 ore dai carabinieri della compagnia di Treviglio, impegnati nel contrasto delle diverse fenomenologie criminali a ridosso dei festeggiamenti del Capodanno.
Complessivamente i militari dell’Arma hanno controllato oltre 170 persone e circa 100 veicoli, contestando sanzioni amministrative per il codice della strada per un valore di diverse migliaia di euro e sottoponendo a fermo amministrativo alcune vetture, per lo più per mancata copertura assicurativa o perchè senza revisione.
A Verdellino i carabinieri della stazione di Zingonia hanno arrestato e tradotto in carcere a Bergamo un 24enne bergamasco, su disposizione della Corte d’Appello di Brescia, al quale è stata notificata un’ordinanza di aggravamento dopo che lo stesso, già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, è evaso più volte.
A Cologno al Serio a finire in carcere è stato invece un 23enne senegalese, regolare sul territorio nazionale, arrestato dai carabinieri di Urgnano su disposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Bergamo. All’uomo, con alle spalle già altri precedenti penali, è arrivato un cumulo pene per reati contro il patrimonio (furti, rapine, estorsioni) commessi dal 2015 al 2017 in provincia di Bergamo e Cagliari: dovrà scontare 3 anni e 4 mesi circa di reclusione complessivi, oltre al pagamento di una multa di 1100 euro.
I carabinieri di Dalmine hanno invece arrestato a sottoposto ai detenzione domiciliare un 41enne marocchino del posto, su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Brescia. In relazione ad una sua condanna per droga, lo straniero rimarrà ristretto presso il relativo domicilio sino al gennaio 2020, data di fine pena, essendogli stata respinta la richiesta di affidamento in prova al servizio sociale.
A Suisio, infine, il Nucleo Radiomobile di Treviglio ha scoperto e sequestrato 16 dosi di cocaina, per 8 grammi circa, già confezionate e pronte a essere spacciate. I militari ora sono sulle tracce del detentore, un giovane magrebino domiciliato nella media Bergamasca.
commenta