• Abbonati
L'intervista

Rambaudi, l’uomo dei contropiedi atalantini: “Sono innamorato del gioco di Gasperini”

Il doppio ex di Atalanta e Genoa: "È il mister la vera forza di questa bellissima squadra. Il 26 contro la Juve? Crederci è un dovere"

Chi non si ricorda i veloci contropiede di Roberto Rambaudi che faceva coppia fissa in attacco con Ganz (e con Perrone) nell’Atalanta di Lippi, stagione 1992-93, che arrivò a un passo dall’Europa? Magari qualcuno con la memoria più lunga ricorderà anche gli sketch televisivi di Gene Gnocchi-Ermes Rubagotti che a Mai dire gol attaccava: “Quando ol Rambaudi l’à ciapat la bala”… o “Quando Rambaudi l’è andat soeu la fasa…”. Ora Gene Gnocchi continua con il suo rompipallone a lanciare battute fulminanti sulla Gazzetta, mentre Rambo… beh chiaro non gioca più, ora fa il commentatore in tivù (alla Rai) e allena in Promozione la squadra della Luiss, dove gioca Stendardo, a Roma “dove sono rimasto a vivere e faccio quello che mi piace”.

Rambaudi, ex Foggia di Zeman (con Signori) Atalanta (60 partite e 8 gol), Lazio (altri cinque anni), Genoa… Ma soprattutto, rivela, grande estimatore di Giampiero Gasperini, di cui tesse l’elogio.

“Seguo l’Atalanta”, racconta “perché secondo me Gasperini è un allenatore bravissimo, con il suo modo di fare calcio, fa giocare veramente bene: è lui la forza dell’Atalanta, per il suo modo propositivo, per le sue grandi qualità”.

La ricetta del Gasp qual è? “È la mentalità, perché anche se cambiano gli interpreti le sue squadre sanno recitare un copione a memoria, sono brillanti e i giocatori sono bravi, intelligenti a saperlo seguire. E bravo lui a essere convincente e farsi seguire da loro: con questa squadra l’Atalanta può fare molto bene”.

E la sfida con la Lazio con finale giallo? Come l’ha vista? “Beh l’Atalanta ha avuto la fortuna di fare gol subito e poi ha saputo indirizzare la partita come voleva. È stata una partita molto equilibrata, combattuta, di fronte due squadre forti, vuol dire anche che se l’Atalanta ha questa capacità può competere al livello delle prime, poi non so prevedere se riuscirà ad andare in Champions o in Europa League”.

Conta molto aver ritrovato un bomber come Zapata? “Ma Zapata non è utile solo perché fa gol: Zapata è generoso, sa finalizzare, tanto di guadagnato avere un attaccante così”.

Ma la forza della squadra dov’è allora? Forse avere anche uno come Ilicic, visto che quando è rientrato lui la squadra ha ottenuto quattro vittorie consecutive? “No, non sono i singoli, sono tanti giocatori che spiccano, penso a Gosens e Hateboer che interpretano bene il loro ruolo sugli esterni, a de Roon in mezzo e poi dietro la grande attenzione dei difensori. È una squadra che sa usare grande fisicità ma anche tanto coraggio nell’andare sempre uno contro uno”.

E i difensori che vanno in gol, altra caratteristica della squadra di Gasperini. “Sui calci piazzati è successo più volte, vuol dire che provano e riprovano queste situazioni, prima lo facevano con Caldara, ora con Masiello, Mancini, Palomino che hanno qualità. E poi c’è Toloi che diventa un centrocampista aggiunto, ma si vede che sono ben allenati”.

Senta, ma sabato 22 dicembre ci sarà una sfida particolare, Genoa-Atalanta vuol dire anche Cesare Prandelli contro Giampiero Gasperini… “Due allenatori che conosco bene. Bravi tutti e due, ma per come intendo io il calcio, preferisco Gasperini”.

E poi arriverà la Juve: sfida impossibile? Lei da giocatore l’ha battuta con l’Atalanta (7 febbraio 1993, 2-1 gol di Perrone, Moeller e Ganz, ma quella volta Rambo era in tribuna), anche se non era la stessa Juve. “Ah certo, però direi che l’Atalanta in casa, con il suo pubblico che dà una spinta incredibile può crederci. Per la Juve non sarà facile, credo che sarà una partita equilibrata e pur considerando la differenza di valori tecnici, l’Atalanta sul piano dell’organizzazione può mettere in difficoltà la Juve”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI