“Basta aerei in testa”, “Basta ladri in casa”, “Stop inquinamento acustico”, “Basta sprechi per viabilità assurda”, “Rivogliamo autobus e fermate”, “Non isoliamo i nostri commercianti, aiutiamoli”: irruzione in consiglio comunale del Comitato del Villaggio degli Sposi che nella serata di giovedì 20 dicembre ha costretto la presidente Marzia Marchesi a interrompere momentaneamente la seduta.
Durante un intervento della consigliere leghista Luisa Pecce, infatti, alcuni rappresentanti del Comitato, che si sono detti portavoce “di 550 firme”, hanno esposto dei cartelli evidenziando quelle che secondo loro sono da tempo le criticità del quartiere: la questione delle rotte aeree in primis, con annessa problematica di decibel eccessivi, ma anche viabilità e sicurezza.
Dopo alcuni minuti di tensione, il consiglio è ripreso ma la protesta del Comitato del Villaggio degli Sposi si è trasformata in un’interrogazione a risposta scritta della Lega: “Il quartiere è stato interessato negli ultimi anni da diversi interventi che l’Amministrazione ha messo in campo, che hanno alterato in alcuni casi equilibri delicati per i residenti della zona – hanno premesso Alberto Ribolla e Luisa Pecce – Alcuni cambi di viabilità, compresi anche quelli che riguardano il trasporto pubblico, sono risultati penalizzanti per i commercianti del quartiere e per gli anziani, che si trovano in difficoltà a raggiungere le nuove fermate del bus. Nello specifico alcuni cambi delle fermate del pullman hanno caratterizzato un calo degli introiti dei commercianti di via Promessi Sposi. I residenti quotidianamente lamentano mancanza di sicurezza in quanto i furti in appartamento, come si comprende anche dai giornali locali, sono all’ordine del giorno. I residenti recentemente hanno organizzato una raccolta firme per chiedere il ripristino delle vecchie fermate dell’autobus, da poco cambiate a causa della volontà dell’Amministrazione, il ripristino del doppio senso di marcia di via Milesi, una revisione generale della viabilità, la riduzione delle rotte aeree e un incremento della sicurezza nel quartiere. Negli ultimi mesi il fenomeno legato alla prostituzione è aumentato, arrivando a interessare alcune vie interne al quartiere”.
Per questi motivi la Lega ha presentato l’interrogazione, chiedendo all’Amministrazione se sia a conoscenza della situazione e delle problematiche che interessano il quartiere e come intenda porvi rimedio.
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