Il Coro Idica di Clusone ha raggiunto il Libano per partecipare all’undicesima edizione di “Beirut Chantes 2018”.
Nella mattinata di giovedì 6 dicembre il complesso musicale della Val Seriana, dopo aver visitato Byblos – la città più antica del mondo e culla della cultura – si è recato alla Nunziatura Apostolica dove è stato ricevuto dal Nunzio Apostolico Jospeh Spiteri.
“Il Nunzio Apostolico – racconta dal Libano Simona Visinoni, presidente del Coro Idica – è rimasto visibilmente commosso per i canti regalatogli dal Coro. Successivamente, ha dato a tutto il gruppo, composto da coristi e accompagnatori, la sua benedizione”.
Il Coro, giunto in Libano da poche ore, ha già avuto l’opportunità di deliziare i presenti con i suoi canti: “Nella bellissima chiesa della Nunziatura, con una vista meravigliosa sul mare e su Beirut – prosegue Visinoni -, il Coro Idica ha cantato ‘Signore delle Cime’, una canzone dedicata alla città di Clusone. ‘La Rosa dei Monti’ del Maestro Kurt Dubiensky è stato un altro brano eseguito dai coristi”.
Alla guida del Coro, nel corso di questa esperienza, si stanno alternando i maestri Marco Rovaris e Gianlorenzo Benzoni.
La giornata è proseguita con il pranzo in un ristorante della zona gestito da un’ex donna soldato che ora, con la sua struttura, raccoglie fondi per famiglie e gruppi d’ascolto.
Nel pomeriggio il Coro clusonese ha visitato, nel centro di Beirut, le Cattedrali e la Moschea. Nella serata, invece, il Coro ha partecipato ad una cena su invito del presidente del Festival Micheline Abi Samra.
© Riproduzione riservata
commenta