• Abbonati
Informazione Pubblicitaria

ITS JobsAcademy

L'opportunità

The school is dead! fotogallery

La dispersione nei classici apparati istruttivi apre a strade nuove. Il successo del modello ITS di cui fa parte JobsAcademy.

Un sistema formativo “colabrodo” perde per strada in Italia circa un quarto degli studenti alle superiori e metà all’università, da cui un quarto dei laureati se ne va all’estero.

Così, il 38% dei diplomati e laureati che restano non trova un lavoro corrispondente al livello degli studi che hanno fatto e le prospettive di impiego scarseggiano.

La scuola e la tradizionale istruzione formativa non riescono ad indirizzare i giovani desiderosi di trovare l’occupazione fissa tanto agognata e questa dispersione li spinge a cercare scelte più efficaci e produttive.

Si aprono così nuovi scenari di apprendimento e strade formative sostitutive (più che alternative), come il modello ITS.

Progetti costruiti su misura

Per tutti coloro che hanno come dote naturale una certa capacità e potenzialità professionale è a disposizione un’impresa sociale che pone la persona al centro.

E’ la Fondazione JobsAcademy, struttura formativa ITS senza scopo di lucro che educa attraverso percorsi personalizzati di alta specializzazione tecnica post-diploma.

Dialogo con le imprese

La risposta al bisogno di lavoro nasce dal dialogo con le imprese che lo producono e l’obiettivo da centrare per JobsAcademy sta in quel 98% dei suoi studenti che, alla fine del programma biennale, ottiene da esse un contratto di lavoro soddisfacente e duraturo.

Mission dello staff di JobsAcademy è pertanto quello di permettere agli allievi di trovare lavoro, altamente qualificato e in sintonia con le proprie inclinazioni e aspirazioni.

Percorsi su base triennale

JobsAcademy propone percorsi triennali, col primo anno di specializzazione tecnica e stage in azienda, cui si aggiunge nel secondo anno l’inserimento al lavoro col conseguimento del diploma ITS di tecnico superiore.

Lo studente acquisisce competenze tecnico-professionali complete e definite con le aziende-partner e viene accompagnato verso una proposta di lavoro.

Il terzo ed ultimo anno si sviluppa il progetto personalizzato che porta alla laurea con
l’apporto dello staff-tutor docente nel superamento degli esami.

Al lavoro verso diploma e laurea

Vengono inoltre promosse opportunità di vario genere, esperienze di studio e/o lavoro all’estero e assistenza all’avvio dell’attività imprenditoriale, supporto allo sviluppo della ricerca e progetti di mentorship su misura.

E’ inoltre possibile frequentare l’ITS all’interno di un percorso di formazione e lavoro in
apprendistato. Da dipendenti di un’azienda i neo-professionisti possono perfezionare la
loro crescita professionale in un contesto di eccellenza e ottenere il diploma e la laurea pur continuando a lavorare.

Profilo della Fondazione JobsAcademy

Nata nel 2010, la Fondazione ITS JobsAcademy di Bergamo attualmente possiede il più alto numero di corsi e di studenti su territorio nazionale, rappresentando una delle prime risposte italiane alle scuole di alta specializzazione tecnologica che da decenni formano in Europa i cosiddetti super tecnici (Sup in Svizzera, Bts in Francia e Fachhochshulen in Germania). Le figure professionali in uscita sono tra le più richieste dalle imprese lombarde e italiane.

Questo accade perché tutti i percorsi vengono realizzati a partire da una richiesta specifica da parte del mondo aziendale: oggi la Fondazione collabora stabilmente con
più di 3.000 imprese.

Inoltre, la presenza di esperti del mondo del lavoro in aula, la possibilità di passare un periodo all’estero, il sostegno all’imprenditorialità e alle start-up e il 40% del monte-ore
totale svolto in tirocinio fanno sì che alla JobsAcademy il 98% degli studenti ottenga un contratto di lavoro alla fine del percorso.

www.fondazionejobsacademy.org
Età: 15-29 anni

Sviluppo Italia, cercasi 150mila supertecnici

Secondo una recente ricerca in Italia ci sarà bisogno entro 5 anni di 150mila super tecnici che andranno a operare nei settori che gli esperti hanno individuato come
strategici per lo sviluppo dell’economia del nostro Paese.

Queste maestranze si potranno reperire soltanto incrementando notevolmente il
numero di iscrizioni ai corsi di alta specializzazione degli istituti Tecnici Superiori.

• La dispersione universitaria è al 50%
• Su 100 italiani solo 18 sono in possesso di una laurea, la metà della media dei paesi industrializzati: è il dato più basso dopo quello del Messico.
• Il 64% occupati dei laureati compresi tra i 25 e i 34 98% dei nostri studenti inseriti direttamente.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI