Per la prima serata in tv, lunedì 26 novembre alle 21.20 su Canale5 andrà in onda la tredicesima puntata del “Grande fratello vip”, condotto da Ilary Blasi affiancata da Alfonso Signorini nelle vesti di opinionista.
Il gruppo ha trascorso gli ultimi giorni in Caverna tra momenti di riflessione e commozione ma anche tanto divertimento. A proposito di lacrime, Grande Fratello premierà quelle dello chef Andrea Mainardi che sente molto la mancanza della sua famiglia.
Al centro della puntata anche diverse insinuazioni di Lory Del Santo e non mancheranno le sorprese.
Oltre al verdetto del televoto che decreterà chi dovrà uscire dalla casa tra i nominati di questa settimana (Martina Hamdy, Stefano Sala e Walter Nudo), ci sarà un’eliminazione a sorpresa.
Non mancheranno i filmati e le irriverenti incursioni della Gialappa’s Band e nuova nomination.
Su RaiTre alle 21.15 la sesta delle nove puntate di “Report”, il programma di inchieste condotto da Sigfrido Ranucci.
Il primo reportage di stasera, dal titolo “Affari di cuore”, è firmato da Giulio Valesini, Cataldo Ciccolella e Simona Peluso. I pacemaker, le protesi ortopediche, gli erogatori di insulina. Grazie a questi e altri dispositivi oggi viviamo meglio e più a lungo. Ma l’espansione frenetica di un mercato da quasi 200 miliardi di dollari, guidato da multinazionali europee e americane, non sempre coincide con gli interessi dei pazienti. Il servizio illustrerà diverse tecnologie che hanno mostrato problemi rilevanti, dal pacemaker senza fili Nanostim alle protesi all’anca, passando per valvole cardiache e retine pelviche. Secondo le anticipazioni diffuse dall’ufficio stampa Rai, “lo stesso ministero della Salute ha ammesso a Report che in fase di vigilanza molto spesso gli incidenti non vengono riportati, cioè non sappiamo davvero quanto un device sia pericoloso per la salute. La Commissione europea si è resa conto che le cose non vanno e nel 2017 ha varato una riforma del settore, il regolamento MDR 745”. Ma funzionerà davvero?
Ancora in tema di salute anche la seconda inchiesta, “Onda su onda”, di Lucina Paternesi. Auto che si guidano da sole, droni che consentono di capire quando è ora di irrigare e avviare servizi di emergenza in caso di terremoto. Sono solo alcuni degli esempi dell’Internet of things, la rete di quinta generazione che stiamo già sperimentando anche in Italia. Mentre la tecnologia procede spedita verso le nuove frontiere, la scienza, invece, mette in luce alcuni rischi connessi all’uso dei cellulari. Quest’anno, infatti, si sono conclusi due importanti studi scientifici portati avanti da un prestigioso ente di ricerca pubblico americano e da un centro privato italiano. Entrambi gli studi hanno analizzato l’esposizione dei ratti alle radiofrequenze e, seppure uno studio si sia concentrato sulle radiazioni emesse dai cellulari e l’altro su quelle delle antenne, i risultati sono molto simili. Ma che valori emette un telefono cellulare mentre è in funzione? E, soprattutto, chi ha deciso quali sono i limiti di esposizione per la popolazione? Intanto, tra associazioni private che decidono le linee guida che poi i governi adotteranno e modelli di misurazione delle esposizioni stabilite dagli stessi produttori di telefoni, in Francia scoppia lo scandalo ‘Phonegate’: due modelli di cellulare sono stati ritirati dal mercato perché le emissioni superavano le soglie stabilite dalla legge. E in Italia cosa accade? Chi controlla su emissioni e cellulari?
La terza ed ultima inchiesta della puntata, invece, è stata realizzata da Giulia Presutti, e si intitola “Pane a rendere”. Ogni anno in Italia si sfornano due milioni di tonnellate di pane. L’85% è artigianale: circa un milione e 600 mila tonnellate sono impastate da piccoli fornai. Nel nostro Paese ne esistono fino a 300 specialità diverse: un’eccellenza tutta italiana. Ma il consumo cala di anno in anno: dal 2016 al 2017 la produzione è scesa dell’1,7%, e se fino a dieci anni fa ne mangiavamo in media 100 grammi al giorno, ora ci fermiamo a 80. I panettieri sono in difficoltà e per allargare il mercato scelgono di rifornire la grande distribuzione. Nei confronti delle sei catene più grandi l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha aperto sei istruttorie: secondo l’Antitrust, i supermercati comprano il pane dai forni, ma poi a fine giornata riconsegnano loro l’invenduto. E tutti questi avanzi che fine fanno?
Su RaiUno alle 21.25 l’appuntamento è con la seconda delle sei puntate della fiction “Nero a metà”, con Claudio Amendola, Rosa Diletta Rossi e Fortunato Cerlino. Andranno in onda l’episodio 3 e 4. Nel primo, Carlo e Malik indagano sul caso di una ragazza ucraina trovata senza vita all’interno di una valigia all’aeroporto di Roma. Durante l’indagine, il rapporto tra i due poliziotti si fa molto teso. Nel secondo, Carlo e Malik sono chiamati a indagare sul misterioso omicidio di una suora.
RaiDue alle 21.20 proporrà il telefilm “Criminal minds”, con Joe Mantegna, Paget Brewster e Adam Rodriguez. Andranno in onda tre episodi intitolati “Annientatore”, “Ultimo respiro, e “Bellezza interiore”, Nel primo, Linda, assistente del direttore dell’Fbi, si unisce alla squadra per indagare su alcuni omicidi. Nel secondo, i rapporti con Linda si fanno tesi quando la donna ordina di abbandonare una promettente pista. Nel terzo, la squadra si reca a Sacramento e indaga su un presunto serial killer.
Spazio all’attualità e alla politica su Rete4 dove alle 21.25 andrà in onda “Quarta Repubblica”, il talk-show condotto da Nicola Porro.
Su La7 alle 21.15 sarà la volta del telefilm “Body of proof”, con Dana Delany, Jery Ryan e Geoffrey Arend. Andranno in onda quattro episodi intitolati “Delitto perfetto”, “Anime perdute”, “Il figlio del boss” e “Occhio per occhio”. Nel primo Megan lavora a un omicidio che presenta inquietanti similitudini con un vecchio caso. Nel secondo, Megan e Tommy indagano su un omicidio, che sembra collegato a una serie di abusi su una minorenne. Nel terzo, il figlio di un mafioso viene ucciso. Megan vuole trovare il colpevole prima che a farlo sia il padre del giovane. Nel quarto, la squadra è chiamata a risolvere due omicidi collegati tra loro.
Su Canale Nove alle 21.25 spazio a una nuova puntata del reality “C’è posto per 30?”, condotto da Max Giusti. Il format è nuovo e sicuramente curioso: un pullman carico di 30 persone che se ne andrà in giro per l’Italia a degustare e soprattutto valutare i piatti tipici di un territorio, in quella che sarà una vera sfida tra due ristoranti.
Sono otto le puntate già programmate della prima stagione: Giusti e i suoi giurati (che saranno appunto 30 per ogni episodio) viaggeranno verso Parma, il Chianti, Roma e Milano, Altamura e Ascoli. Ma pure sul lago d’Iseo, nel “capoluogo”.
Non solo il territorio bresciano, ma anche una ragazza bresciana: tra i giurati “fissi” del nuovo show di Giusti c’è la giovane Gloria Pezzaioli, modella 23enne di Montichiari già finalista di Miss Italia e una grande appassionata di cucina.
Per chi preferisse vedere un film, su Italia1 alle 21.25 c’è “Brick mansions”, con Paul Walker; su Tv8 alle 21.30 “Agente 007 – La spia che mi amava”, con Roger Moore; e su Rai4 alle 21.05 “Predator”, con John McTieman.
Ancora, su Cielo, canale in chiaro di Sky, alle 21.15 “Tutti per uno”, con Valeria Bruni Tedesco; su La5 dalle 21.10 “Un amore sotto l’albero”, con Susan Sarandon; e su Iris alle 21 “Jurassic park”, con Sam Neill.
Rai5 alle 21.15 proporrà una nuova puntata de “L’altro Novecento”, che sarà incentrata sulla figura di Vasco Pratolini.
“Erano circa le tre, ed era una notte, ricordo, fitta di stelle, senza luna. Risalii i vicoli della Speranzella, deserti, oscuri, pieni di rifiuti, tutti soli con la loro miseria secolare. Era Napoli, ed era la mia città, Firenze, le viuzze stesse della mia adolescenza, dietro Palazzo Vecchio, della mia giovinezza, il mio primo amore: la cronaca memorabile appresa dalle creature di via del Corno. Tornai a casa e scrissi le prime pagine del romanzo che da tanti anni mi accompagnava”. Il romanzo è “Cronache di poveri amanti”. Lo scrittore che ne racconta la genesi è Vasco Pratolini, protagonista della sesta e ultima puntata de “l’altro ‘900”, il programma di Rai Cultura firmato da Isabella Donfrancesco con Alessandra Urbani per la regia di Laura Vitali in onda stasera. In coda al documentario dedicato a Pratolini, Rai Cultura propone il film “Cronache di poveri amanti” introdotto da Cristina Battocletti e realizzato nel 1954 da Carlo Lizzani. Il 3 febbraio 1946 Vasco Pratolini è ospite dei parenti della moglie. Insegna in un istituto d’arte. Ha già all’attivo molti anni di lavoro e di scrittura. Ha esordito nel 1941 con “Il tappeto verde”, e ogni anno ha pubblicato un libro: nel ’42 “Via dei Magazzini”, nel ’43 “Le amiche”, nel ’44 “Il Quartiere”. Ma a Napoli, il libro che doveva uscire per primo, al quale lavora dal 1940, prende davvero forma: Pratolini riconosce nelle vie periferiche della città partenopea la sua stradina dell’adolescenza e della giovinezza, la fiorentina via del Corno, archetipo di tutte le strade povere del mondo. Della sua lunga carriera di scrittore, che si può scandire in almeno tre fasi, ragionano gli storici della letteratura Maria Carla Papini e Francesco Paolo Memmo, curatore delle opere, mentre i brani tratti dalle sue pagine sono letti da Alessio Vassallo.
Pratolini scrittore ingenuo e manicheo, autore neorealista e ideologico, elegiaco o intimista: queste e altre le domande della puntata, che intende riscoprire un autore spesso relegato alle letture giovanili di un tempo lontano. Ma non è così: Pratolini va di certo riletto in un’ottica più smaliziata, come va ripensato il suo silenzio narrativo tra la metà degli anni Sessanta alla metà degli anni Ottanta, come va riguardato il cinema al quale ha prestato la sua firma come sceneggiatore di rango (si ricordino titoli come “Paisà” o “Rocco e i suoi fratelli” o “La viaccia”) e come fonte generosa di storie e soggetti. Pratolini ha molto dato e molto ricevuto dal cinema, come ha sottolineato lo scrittore Francesco Piccolo nella recente riedizione de “Le ragazze di Sanfrediano”.
Su La7D alle 21.30 ci sarà il telefilm “Joséphine, ange gardien”, con Mimie Mathy. Andranno in onda due episodi intitolati “Ricordi dal passato” e “Caccia al traditore”. Nel primo, Joséphine deve prendersi cura di Sandra, una giovane donna che, al culmine della cerimonia nuziale, inspiegabilmente si è data alla fuga lasciando tutti sbigottiti. Nel secondo, Joséphine deve indagare nel passato di Antoine Dutroc per scoprire se, nel 1942, è stato lui a denunciare ai nazisti i componenti di una rete della resistenza.
Da segnalare, infine, su Mediaset Extra dalle 6.05 “Grande fratello vip rewind”; su Real Time alle 21.10 il docu-reality “Vite al limite”; e su Italia2 alle 21.10 cartons “My Hero academy”.
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