Evacuate le scuole primarie e secondarie di Pradalunga, ma si tratta di un’esercitazione e dimostrazione pratica organizzata dalla locale Protezione Civile.
La simulazione si è svolta nella mattinata di giovedì 22 novembre: prima alle scuole primarie di Pradalunga e Cornale (frazione del paese seriano) e poi alle scuole secondarie sempre di Pradalunga.
“L’idea è nata su proposta del dirigente scolastico – racconta, a nome di tutti i volontari, Ernesto Zanga, presidente della protezione civile di Pradalunga -. Abbiamo subito accettato la proposta e simulato la realtà: le scuole sono state evacuate e abbiamo riprodotto il fumo, in modo da svolgere una simulazione molto realistica. È stata messa in scena anche l’emergenza di un terremoto. In ogni situazione c’era un bambino che doveva nascondersi, per poi essere trovato dai volontari”.
Tra scuole primarie e secondarie, sono stati 200 i giovani che hanno assistito e preso parte a questa interessante dimostrazione.

Oltre al gruppo di protezione civile di Pradalunga, hanno preso parte all’evento anche tre volontari della protezione civile di Clusone, tra cui un unità cinofila, per dimostrare ai ragazzi come lavorano i cani addestrati per ricerca e soccorso. Presente anche un volontario della protezione civile di Vertova e la Croce Verde di Colzate: gli operatori sanitari hanno mostrato agli studenti l’ambulanza spiegando loro tutte le varie funzionalità e indicando come si usa il defibrillatore.

“I ragazzi – conclude Zanga – hanno partecipato con molto interesse e, in accordo con le scuole, pensiamo di proporre questo tipo di simulazione una volta all’anno. La mia squadra è formata da 17 operatori e tutti abbiamo la specializzazione in antincendio boschivo”.
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