“Se l’attuale situazione di Trenord dovesse persistere, non escludiamo che in futuro si possa dare la parola ai cittadini per chiedere loro un giudizio sul trasporto ferroviario”.
Ad annunciare l’idea di un referendum sul trasporto pubblico ferroviario è il consigliere regionale Niccolò Carretta che nei giorni scorsi ha lanciato la proposta su Facebook, una proposta che ha riscosso l’interesse degli utenti e che nei prossimi anni potrebbe portare i lombardi a esprimersi su una possibile apertura alla concorrenza del trasporto regionale su ferro: “Abbiamo fatto già alcune proposte nel corso dell’ultimo consiglio regionale come la definizione di un bando di gara europeo per la gestione del trasporto ferroviario oppure la creazione di una società regionale per quest’ultimo che tuttavia non sono state accolte – sottolinea il capogruppo di Lombardi Civici Europeisti -. Perciò, qualora la situazione non dovesse cambiare, non escludiamo che in futuro si possa chiedere un parere ai cittadini attraverso una consultazione”.
Sulle modalità di svolgimento del referendum il consigliere regionale non esclude la possibilità di restringere la consultazione soltanto ai pendolari, una scelta che però verrà valutata nei prossimi mesi: “E’ ancora presto per decidere come procedere considerato che, nel caso si volesse investire su questa opportunità, sarebbe necessario attivare un percorso di valutazione anche con gli altri gruppi consiliari e considerato anche il fatto che vogliamo osservare gli sviluppi che la vicenda Trenord avrà, tuttavia all’interno della rosa di progetti che potremmo metter in campo per portare avanti un miglioramento del trasporto ferroviario non escludiamo quello di indire una consultazione – conclude Carretta -. Il nostro punto di partenza rimane comunque la condanna all’attuale situazione di Trenord e la necessità di dare una risposta immediata ai cittadini e per tutto ciò noi continueremo a lavorare”.
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