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Domenica

Gromo, maxi esercitazione antincendio boschivo con 121 operatori fotogallery

L’esercitazione è stata l’occasione per verificare competenze e affiatamento dei numerosi volontari

Una mattinata dedicata all’antincendio boschivo a Gromo per testare la collaborazione operativa al fine di ottimizzare sinergicamente le risorse di questa fondamentale attività.

Sono 121 gli operatori, appartenenti a ben 11 associazioni della media e alta Valle Seriana, che domenica 21 ottobre hanno preso parte all’iniziativa organizzata dalla Comunità Montana Valle Seriana con la collaborazione dei tre Dos (Direttore operazioni spegnimento): Valerio Zucchelli della Croce Blu di Gromo, Ferruccio Bettoschi di Vertova e Giuseppe Visinoni della squadra antincendio di Rovetta.

L’esercitazione è stata l’occasione per verificare competenze e affiatamento dei numerosi volontari per quanto riguarda le operazioni di intervento sull’incendio boschivo per la tutela e la salvaguardia del patrimonio naturale.

Le undici associazioni partecipanti sono: Croce Blu di Gromo, Associazione Antincendio Castione della Presolana, Squadra Antincendio di Rovetta, Protezione Civile città di Clusone, A.I.B. Ponte Nossa, Antincendio boschivo Val Gandino, P.A. Croce Verde di Colzate, Gruppo comunale Nembro, Gruppo ecologico Valle Seriana Albino e le Associazioni di Pradalunga e Vertova.

“Sono molto soddisfatto – spiega Valerio Zucchelli della Croce Blu di Gromo al termine dell’esercitazione -: gli obiettivi che ci eravamo prefissati, ovvero testare modalità e protocolli di intervento sul campo, sono stati ampiamente raggiunti. Vi è stata un’ottima partecipazione da parte delle associazioni del territorio. I volontari hanno collaborato tra di loro e questo è un dato più che positivo: maggiore è la sinergia, maggiori saranno i risultati”.

All’esercitazione hanno partecipato anche i Carabinieri Forestali di Gromo e Colzate; operativo pure l’elicottero di antincendio che ha raggiunto Gromo partendo dalla base di Vilminore.

Numerosi gli argomenti trattati nel corso dell’attività: utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, motopompe, diffusori, soffiatori, montaggio vasche, operazioni di imbarco e sbarco dei volontari dall’elicottero e sistemi di comunicazione.

La mattinata si è conclusa con il pranzo per tutti gli operatori alla sede della Croce Blu.

“I capi squadra delle varie associazioni – conclude Zucchelli – al termine dell’esercitazione hanno espresso un parere più che positivo e, anche in questo caso, si tratta di una bella soddisfazione”.

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