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La recensione

“This is us”: una serie TV che racconta di noi

Una serie TV che si merita un 8 pieno

Una serie tv statunitense nata nel 2016 e nonostante ciò il titolo è rimasto in inglese ma è stata un’ottima decisione: rende la trama facile da capire.

Questi siamo noi perché l’amore che Jack prova per Rebecca è palpabile ad ogni ripresa, le insicurezze di Kevin sono reali, i dubbi di Randall sono legittimi e Kate vive una realtà che colpisce tutti.

Cinque nomi: una storia.

La storia è narrata su due archi temporali, per cui inizialmente è confusionario, ma una volta capito l’andamento delle riprese è facile seguirne la trama.
Jack e Rebecca sono due giovani sposi innamorati negli anni Ottanta che amano divertirsi, vedere ed esultare per le partite di Football Americano al bar Froggy’s che si ritrovano però in attesa di tre gemelli. La felicità non si ferma nonostante i problemi siano molto: una casa più grande del previsto, Jack deve chiedere un prestito e la madre di Rebecca non approva il suo amato.

Più forti che mai riescono a superare questi problemi finchè arriva il compleanno di Jack: sua moglie, però, lo dimentica e alle prese con una crisi ormonale lo caccia di casa; al ritorno di Jack, proprio mentre la moglie si scusa del suo comportamento, le acque si rompono. In ospedale le notizie non sono le migliori: di tre gemelli solo due sono riusciti a sopravvivere; questo non spaventa Jack che vicino ai suoi bimbi vede un neonato di colore che è stato abbandonato, decidendo così di adottarlo e salvarlo.

Gli episodi trasmettono la vita di Jack e Rebecca prima e dopo l’arrivo dei loro bambini, e la vita dei tre gemelli Kate, Kevin e Randall.

Ci si innamora facilmente di ogni personaggio per le qualità che gli attori sono riusciti a far risaltare: Rebecca ha una forza di andare avanti da invidiare nonostante sia sempre ostacolata dai genitori; Jack ha un amore immenso per sua moglie e si riesce a notarlo in ogni sguardo, in ogni parola che rivolge alla compagna – un complimento sentito all’attore che lo interpreta, Milo Ventimiglia- ; Kevin incarna l’insicurezza di un bambino che ha sempre vissuto la paura di non essere mai abbastanza per i suoi genitori, ma nel corso degli episodi il suo personaggio ha una crescita a livello caratteriale diventando sempre più sicuro; Kate è quell’ancora nella vita che tutti vorrebbero avere, quella persona che sa sempre cosa dirti e cosa fare; Randall è la perfezione agli occhi esterni, ma guardandolo con occhio critica fa capire come le apparenze spesso ingannano.

Ed è proprio guardando ogni puntata che si capisce quanto “this is us” sia vero, sia un titolo assolutamente perfetto e quanto narri una storia diversa per ogni personaggio ma che è accomunata da questo “this is us” che li rende diversi dalle altre famiglie.

Voto per la storia: 8, niente rimane al caso, se qualcosa non viene risolto in un episodio, in quello successivo viene svelato il mistero;

Voto per la colonna sonora: 10; penso che serie tv con canzoni più azzeccate non possa esistere, perfette per ogni momento;

Voto recitazione: un bel 10 meritato! Per la prima volta non ho cercato gli attori, non li conoscevo, ma sono rimasta piacevolmente colpita. Solo in un secondo momento sono andata a cercare le loro carriere e sono uno più bravo dell’altro;

Voto finale: 10 senza nessuna ombra di dubbio. Descrivere a parole il telefilm è difficile, ma anche solo guardare una puntata è molto più facile per capire realmente come sono i personaggi. Ho apprezzato come non sia la classica famiglia perfetta, ma bensì con problemi da affrontare quotidianamente: bollete, mutuo da pagare, un lavoro esigente, figli in adolescenza difficili da gestire, alcolismo, scelte difficili ogni giorno, sentimenti da ammettere. This is us mi ha conquistato in ogni suo aspetto.

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