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Le mura venete su “Rai Storia”: al via le riprese televisive in Città Alta

Le riprese convoglieranno in un nuovo progetto targato Rai volto a valorizzare i patrimonio dell'umanità d'Italia e intitolato "UNESCO: la via delle meraviglie"

È passato un anno da quando le Mura veneziane di Bergamo sono entrate a far parte del patrimonio UNESCO all’interno del sito seriale transnazionale “Opere di difesa veneziane tra il XVI e XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar occidentale.”

Insieme a Peschiera del Garda, Palmanova, Zara, Sebenico e Cattaro, la città fortificata di Bergamo si è fatta conoscere a livello mondiale, mostrando i suoi tesori e le sue meraviglie; e ora la Rai vuole darle il suo giusto spazio sulla Tv nazionale.

Il Ministero dei Beni Culturali, infatti, ha stipulato nei mesi scorsi una convenzione quadro con Rai Storia – Cultura per la realizzazione di filmanti che saranno trasmessi nei prossimi mesi su alcuni siti UNESCO italiani con particolare riferimento a quelli di più recente iscrizione nella lista del patrimonio culturale e in questo ambito non poteva naturalmente mancare la nostra Bergamo.

E così, nella giornata di lunedì 15 ottobre, una troupe di registi di Rai Storia sarà in Città Alta per effettuare le riprese dei luoghi più significativi e rappresentativi della città: particolare interesse sarà rivolto a scorci dei baluardi, delle bocche da fuoco, delle cannoniere, dei passaggi e delle sortite sotterranee, la Rocca e i luoghi del potere politico delle Repubblica di Venezia a Bergamo che si trovano in Piazza Vecchia e in Cittadella.

Le riprese dureranno un giorno e potremo vederle in TV dalla metà di novembre. Convoglieranno, infatti, in un nuovo progetto targato Rai volto a valorizzare i patrimonio dell’umanità d’Italia e intitolato “UNESCO: la via delle meraviglie”: 54 “pillole di video” da circa due minuti, una per ciascun sito UNESCO italiano, che saranno trasmesse “in loop” tra un programma e l’altro di Rai Storia, per riportare alla luce eccellenze del nostro Paese ancora, forse, sconosciute.

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