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Bergamo

Parking Fara, installate nuove travi per tutelare la struttura

L’annuncio nel corso della seconda commissione consiliare, riunitasi venerdì 12 ottobre

“Dopo aver riscontrato alcune anomalie rispetto ai dati previsti, abbiamo deciso di intervenire all’interno della struttura del nuovo Parcheggio di Via Fara con l’installazione di ulteriori travi e tiranti”.

A spiegare la decisione presa in merito ai lavori in corso per la realizzazione del Parking Fara è stato è stato Pierpaolo Rossi, responsabile per il Comune di Bergamo del progetto, che, assieme all’assessore ai lavori pubblici Marco Brembilla e dal collaudatore del cantiere Mario Myallonier, ha fatto il punto dell’avanzamento dell’intervento nell’ex Parco Faunistico nel corso della seduta di venerdì 12 ottobre della seconda commissione consiliare.

“Al 30 settembre scorso siamo giunti a due terzi degli scavi , scavi che vengono sostenuti da una cortina di micropali fissati nel terreno sui quali poggiano travi e tiranti – spiega Rossi , a cui si aggiungono le parole di Myallonier – Nel corso dei lavori abbiamo avuto modo di osservare come in un caso alcune celle di carico presentassero dati leggermente superiori rispetto a quelli previsti, per cui, dopo alcuni rilevamenti, abbiamo scelto di intervenire con il posizionamento di travi e tiranti”.

A livello di sicurezza sono numerosi le misure di controllo messe in campo dal Comune di Bergamo e da BergamoParcheggi, come illustra Rossi: “All’interno del cantiere sono installati fra i quaranta e i cinquanta sensori che monitorano il cantiere, fra i quali anche alcuni sismografi in grado di esaminare gli effetti delle oscillazioni sulla parte del baluardo posta al di sotto del Parco della Rocca e sull’ex Convento di San Francesco. Oltre a ciò, anche dopo la conclusione dei lavori, vi sarà ancora la possibilità di monitorare la struttura con strumenti di acquisizione automatica, essendo questa staccata dalla parete di sostegno ”.

Sui lavori in corso per la realizzazione del nuovo Parking Fara infine non sono mancate le critiche delle opposizioni, come nel caso del consigliere della Lega Luisa Pecce, la quale ha richiesto un’ “attenzione puntuale sulla tutela del patrimonio storico – culturale” e sulla “progettazione del nuovo parco”: “Accogliamo l’invito, tuttavia bisogna tener presente come i lavori siano tenuti costantemente tenuti sotto controllo dalla Sovrintendenza – risponde l’assessore Brembilla -. Ciò che spesso non si dice è di come il trasporto del materiale di scavo attraverso una teleferica sino al Campo Utili abbia evitato il passaggio di circa 7.000 camion sotto Porta Sant’Agostino, tutelando così anche il bene”.

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