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A sarnico

Magoni: “Inclusione e reinserimento lavorativo fondamentali per i disabili”

L'assessore regionale al Turismo, marketing e Moda ha salutato gli ospiti della cooperativa "Il Battello", associazione che prevede percorsi socio educativi e di reinserimento lavorativo per oltre 50 persone con disabilità

“La solidarietà è uno dei valori cardini della nostra vita quotidiana e l’abbraccio della comunità di Sarnico alle ragazze e ragazzi disabili del territorio è un esempio eccellente di come la società odierna dovrebbe prevedere percorsi mirati di inclusione sociale”. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, marketing territoriale e Moda, ha voluto salutare gli ospiti della cooperativa sociale “Il Battello” di Sarnico, sul lago d’Iseo, associazione che prevede percorsi socio educativi e di reinserimento lavorativo per oltre una cinquantina di persone con disabilità.

“La politica ha il dovere morale ed etico di intervenire con misure ad hoc a favore di persone bisognose – ha spiegato l’assessore in visita alla cooperativa, attiva sul territorio dal 1993 e composta da una decina di educatori con oltre 70 volontari che quotidianamente prestano servizio nelle attività della struttura -; ma gran parte del sostegno morale e pratico arriva grazie al buon cuore delle persone che ogni giorno dedicano tempo e si sacrificano per chi ha bisogno. E ricevono in cambio tanto amore”.

Una rete di solidarietà che Lara Magoni conosce bene: “Chi vive nel mondo dello sport sa che l’inclusione e l’integrazione sono una ricchezza e io lo posso testimoniare partecipando ogni anno alla ‘Camminata Orobie’ ai Colli di San Fermo, un appuntamento in nome della fratellanza e della solidarietà. L’opera della cooperativa Il Battello è davvero pregevole perché prevede progetti di reinserimento lavorativo di molti ragazzi disabili, percorsi che spesso si rivelano un successo anche grazie al tessuto produttivo locale che ha dimostrato di saper accogliere. In tal senso il settore del turismo, ben radicato in queste zone, può essere un volano eccezionale di inclusione sociale. È questa l’unica strada percorribile per far sentire tutte le persone uguali, nessuno escluso”, ha concluso Lara Magoni.

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