• Abbonati
L'esposizione

“La straordinaria quotidianità del legno”: una mostra per raccontare uno dei materiali più usati

Inserita nella kermesse "I Maestri del Paesaggio" sarà visitabile dal 6 al 23 settembre nella Sala delle Capriate di Palazzo della Ragione a Bergamo

Il legno è uno dei materiali più utilizzati dall’umanita’: sin dai primordi è stato utilizzato per gli scopi più diversi, dal riscaldamento alla scrittura, dall’utensileria all’arredamento.

Ciò che in pochi sanno è quanti oggetti vengano costruiti con il legno e quanti peraltro siano prodotti sul nostro territorio, nonostante tutto ciò a partire dal 6 settembre, grazie alla mostra “La straordinaria quotidianità del legno” organizzata in occasione della manifestazione “Il Legno, dalla Natura alle Cose” in collaborazione alla Fondazione “Achille Castiglioni” e all’interno della kermesse internazionale “I Maestri del Paesaggio”.

“All’interno della mostra intendiamo spiegare la fase progettuale che si pone dietro ogni oggetto, una fase che si presenta in ogni azienda – spiegano Guido Sana e Alberto Candellero, ideatori della manifestazione – Ognuna delle 41 aziende che fanno parte dell’associazione mette in mostra parte dei propri lavori e a essi si legano momenti di ingegno e sapienza tecnica”.

L’esposizione, curata dai designer bergamaschi Alberto Basaglia e Natalia Rota Nodari, conterrà anche la mostra “100 X 100 Achille” e sarà visitabile nella Sala delle Capriate di Palazzo della Ragione di Bergamo sino al prossimo 23 settembre, una mostra dedicata al designer Achille Castiglioni in occasione del centesimo anniversario dalla sua nascita: “Sarà una rassegna in cui si metterà in luce principalmente l’intuizione di Castiglioni il quale, partendo da alcuni ‘oggetti anonimi’, era in grado di ideare le proprie creazioni – illustrano Sana e Candellero – Oltre a ciò 100 designer da tutto il mondo presenteranno un proprio ‘regalo’ a Castiglioni presentando i loro ‘oggetti anonimi’, mentre già da alcuni mesi è possibile osservare lungo le strade di Bergamo circa 10 pezzi iconici disegnati dal maestro”.

Alla base della mostra come dell’associazione “Il Legno, dalla Natura alle Cose”, si pone la passione e il legame con il legno che unisce il nostro territorio a questo materiale: “La manifestazione nasce per mostrare gli aspetti positivi del lavoro di queste aziende, partendo dall’aspetto che la produzione di manufatti in legno sia meno impattante di molte altri materiali. Da qui nel 2013 è nata la manifestazione, con la prima edizione organizzata all’interno del Museo del Falegname ‘Tino Sana’ di Almenno San Bartolomeo e con la collaborazione di Confindustria Bergamo e FederLegnoArredo, arrivando poi sino a quest’anno con la sesta edizione”.

In conclusione, la passione per il legno si è trasmessa anche ai giovani, una passione tanto forte da portare alla creazione di una scuola di falegname sul nostro territorio, come sottolineano i due imprenditori: “La scuola nasce nel 2006 grazie anche alla collaborazione con Azienda Bergamasca Formazione (ABF), Federlegno e Confindustria, riuscendo a preparare i ragazzi a questo lavoro. Per i primi usciti da quest’istituto nel 2008 (all’inizio il corso era triennale, in seguito è stato introdotto il quarto anno facoltativo) poteva esserci qualche difficoltà nel trovare lavoro a causa della crisi economica che prendeva piede, ma ora, coloro che concludono questa scuola trovano subito un impiego visto le numerose richieste da parte delle aziende anche fuori provincia. Vista l’aumento di iscrizioni abbiamo deciso di costruire un nuovo edificio adiacente a quello già esistente e ora studiano all’incirca un centinaio di ragazzi”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI