Il grosso rogo di sabato 18 agosto, accorso alla Zucchetti di Osio Sotto non ha causato danni all’ambiente e alle persone, comunica l’azienda: “Fortunatamente, ma soprattutto grazie alla nostra attenta gestione preventiva”.
La Zucchetti Giovanni & Figli Srl opera dal 1965 e conta oggi una decina di addetti. Nata da Giovanni Zucchetti come azienda di recupero di ferro, legno e vetro, negli anni 80/90, al subentro dei figli Stefano e Milena, si specializza nella selezione e nella cernita dei rifiuti, provenienti dalla raccolta urbana prevalentemente dalla provincia di Bergamo e dagli scarti industriali. Ad oggi, circa il 70% dei rifiuti trattati dall’azienda è destinato al riuso (carta, plastica, alluminio, e altri riciclabili).
Un’azienda che opera in un settore difficile e delicato, “con una politica di rispetto delle norme, con particolare attenzione alle normative ambientali. Siamo certificati ISO 14001/2015 per l’ambiente e per il Sistema di gestione della qualità secondo regolamento dell’Unione Europea UE 333/2011 – spiega l’ingegner Giampietro Capelli, responsabile dell’azienda – perciò questo accadimento negativo è stato gestito al meglio senza causare danni all’ambiente. Sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, il NOE (Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, la Provincia di Bergamo e l’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente). Quest’ultima, dai primi monitoraggi, ha rilevato il campionamento dei fumi nei limiti della norma. Le acque di spegnimento – continua l’ingegner Capelli – sono ad oggi ancora contenute nelle vasche di collettamento del sistema aziendale e verranno trattate e depurate dall’azienda stessa senza intervenire sul sistema pubblico di gestione idrica, le lamiere in acciaio di protezione hanno garantito la mancata contaminazione del suolo e, non da ultimo, i rifiuti che hanno preso fuoco non sono pericolosi o tossici”
L’incendio si è generato a causa dell’autocombustione di alcuni materassi, complice anche l’elevata temperatura della tarda mattinata, come rilevato dalla telecamera del Sistema di Videosorveglianza, le cui registrazioni sono state acquisite dai Carabinieri. “Il tutto è accaduto all’inizio della pausa pranzo, quando mi sono recato a casa, peraltro a 20 metri dall’azienda stessa. La segnalazione dei vicini del principio di incendio nel piazzale esterno è stata provvidenziale ed ha permesso il pronto intervento, della squadra di emergenza aziendale, dei vicini stessi a cui è seguito quello dei Vigili del Fuoco, – spiega Stefano Zucchetti, socio e direttore tecnico dell’azienda – Ringraziamo moltissimo tutti quanti, perché grazie a queste persone, in circa due ore l’incendio è stato definitivamente spento e limitato ad una parte del piazzale stesso”
“Siamo sinceramente sollevati dal fatto che questo incidente non abbia causato danni all’ambiente – interviene Milena Zucchetti, socia con il fratello Stefano dell’azienda – Del resto il nostro impegno per il rispetto delle norme vigenti e soprattutto dell’ambiente nel quale viviamo, è forte, in un contesto imprenditoriale che non è certamente facile e che ci mette ogni giorno in gioco per seguire la nostra linea di professionalità su ogni livello, etico, economico e ambientale. Mi unisco al ringraziamento a tutti coloro che, ad ogni titolo, sono intervenuti per aiutare”
L’attività dell’azienda non si è mai interrotta e prosegue regolarmente. Un evento certamente critico, non senza danni economici per l’azienda, ma gestito al meglio grazie alla prevenzione, all’applicazione delle norme, a un circolo virtuoso di cittadinanza attiva e all’eccellente sistema di intervento degli enti preposti.
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