Niente semifinali per i 12 azzurrini under 20 impegnati nell’Europeo di Chemnitz: la sconfitta per 68-79 contro la Croazia impedisce infatti ai ragazzi allenati da coach Dalmasson di poter competere per salire sul podio. Fatale per l’Italia l’ultimo quarto, dominato dai croati che impongono un parziale di 23-10. Significative inoltre le statistiche relative al numero di rimbalzi (49 a 37 per la Croazia) e alle percentuali del tiro da tre (37.5% per i croati contro il misero 16.67% azzurro).
Buona partenza per l’Italbasket che si porta subito in vantaggio 7-2 grazie ai punti di Pajola, Lever e Bucarelli, salvo poi subire la rimonta croata che approfitta della scarsa precisione al tiro degli azzurri e piazza un parziale di 2-13. Coach Dalmasson chiama time-out ma al rientro sul parquet l’inerzia non cambia: se da una parte l’Italia continua a faticare nella circolazione del pallone, dall’altra Petkovic e compagni vanno avanti ad allungare il proprio vantaggio senza troppa fatica. Il primo quarto termina 13-23 per la Croazia.
In avvio di secondo quarto l’Italia inizia finalmente a giocare come è capace di fare: Mezzanotte, Moretti e Oxilia accorciano lo svantaggio fino al -4 (19-23), poi è Proleta ad interrompere il parziale azzurro. La Croazia inizia a mostrare qualche problema difensivo e l’Italia ne approfitta subito: Oxilia, Simioni e soprattutto Moretti portano l’Italbasket in vantaggio di 5 lunghezze (37-32), ma sul finire di quarto alcuni canestri di Petkovic e il buzzer beater da tre di Nakic fissano il punteggio sul 41-41 con cui si va negli spogliatoi.
Il terzo quarto si apre con una tripla di Mezzanotte che fa ben sperare i tifosi azzurri, ma la gioia dura poco perché l’antisportivo fischiato contro Oxilia permette alla Croazia di portarsi avanti 45-47. Da questo momento in poi domina l’equilibrio, con Uljarevic che risponde a Lever e con nessuna delle due squadre che riesce a realizzare due canestri di fila. La penetrazione di Oxilia a pochi secondi dal suono della sirena permette all’Italia di chiudere i terzi 10’ di gioco avanti 58-56.
In avvio di ultimo quarto Kalajzic si fa male all’occhio sinistro ed è costretto ad uscire dal parquet dopo essersi schiantato contro un blocco piuttosto duro (e probabilmente nemmeno regolare) di Caruso. Il primo canestro del quarto porta la firma di Simioni, ma è lo stesso giocatore azzurro a spendere il fallo che manda l’Italia già in bonus dopo soli 2’ di gioco. La difesa croata trova compattezza mentre quella azzurra perde lucidità, ed il risultato è che l’Italia si trova sotto 68-63 a 4’ dalla fine. Coach Dalmasson prova a chiamare minuto per suonare la sveglia ai suoi ragazzi ma la sua strategia non sortisce effetto e gli azzurrini continuano a commettere errori banali. La Croazia, notando il momento di difficoltà avversario, mette il piede sull’acceleratore e allunga il divario fino al 68-79 con cui si chiude la partita.
L’Italbasket tornerà ora sul parquet di Chemnitz sabato 21 luglio alle 18 contro la Turchia per stabilire i piazzamenti dal quinto all’ottavo.
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