Ennesimo infortunio sul lavoro in provincia di Bergamo. È avvenuto nella mattinata di venerdì 15 giugno all’interno della ditta Fondor, una fonderia di ghisa, in via Monte Bianco a Gorle.
Due lavoratori si sono ustionati dopo l’esplosione di una colata. Le modalità dell’infortunio sono ancora da chiarire. Sembrerebbe che il contenuto di una siviera, ghisa fusa, sia “esploso” e la ghisa incandescente abbia colpito i due operai. Anche il fondello della siviera (spesso ben 25 cm) ha ceduto nell’esplosione.
Il primo ferito, più grave, in prognosi riservata, ha ustioni sull’ottanta per cento del corpo e verrà trasportato al Centro Ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano. Il secondo, meno grave e con ustioni meno estese, verrà invece portato al Papa Giovanni di Bergamo.
I Tecnici Ats hanno messo sotto sequestro la siviera e hanno contattato il pubblico ministero di turno per decidere se mettere sotto sequestro anche il forno.
Sull’incidente sono intervenuti i sindacati CGIL, CISL e UIL di Bergamo esprimono innanzitutto la piena solidarietà e vicinanza ai due operai rimasti feriti augurando loro una pronta guarigione.
Le organizzazioni sindacali ribadiscono instancabilmente e per una volta ancora la necessità di investire costantemente sulla prevenzione e la sicurezza sul lavoro. La lunga sequenza di Infortuni gravi registrati nella nostra Provincia dall’inizio dell’anno conferma che il percorso della prevenzione è ancora lungo e difficile, ma assolutamente inevitabile.
Il Sindacato Confederale di Bergamo richiama il protocollo firmato con altre associazione del territorio il 31 gennaio 2018 in Prefettura come modello condiviso per rafforzare in tutti la cultura della sicurezza e la lotta agli infortuni, chiedendo alla ATS la convocazione in tempi rapidi della commissione ex Articolo 7 e del gruppo di lavoro, previsto in occasione di gravi incidenti e infortuni sul lavoro.
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