• Abbonati
Ciclismo

Giro Under 23, il colombiano Carvajal vince la quarta tappa sul Passo Maniva

Sventola il tricolore colombiano sul traguardo del Passo Maniva che, nella giornata di lunedi 11 giugno ha visto l’arrivo del Giro d’Italia Under 23. La quarta tappa ha preso il via nell’afosa calura di Mornico al Serio che, dopo l’arrivo della terza frazione, ha accompagnato gli atleti verso il fresco delle Prealpi Bresciane, un obiettivo allettante, ma quanto difficile da raggiungere poiché, oltre alla salita posta sul traguardo, i corridori hanno dovuto scalare il gran premio della montagna di seconda categoria Passo Tre Termini. Ad accompagnare la dipartita della carovana rosa dalla terra dell’ “Albero degli Zoccoli” un ospite d’eccezione, il patron del Team Colpack Giuseppe Colleoni, che ha accolto con gioia il passaggio del Giro d’Italia Under 23: “Una tappa stupenda, non mi aspettavo un villaggio di partenza di questo genere. Sono felicissimo per il passaggio e per la grande presenza di pubblico”.

La tappa si è subito vivacizzata, con un attacco partito al chilometro 18 con un drappello di 9 uomini composto da Mark Downey (Team Wiggins), Samuele Battistella (Zalf Euromobil Désirée Fior), Moreno Marchetti (Petroli Firenze Hopplà Maserati), Samuele Zoccarato (General Store Bottoli), Stefano Moro (Biesse Carrera Gavardo), Massimo Orlandi (CTFriuli), Gino Mader (IAM Excelsior), Deins Yeinson Hernandez (Ciclistica Malmantile) e Diego Pablo Sevilla Lopez (Polartec-Kometa).Il gruppo lascia spazio ai battistrada (il vantaggio massimo sfiora i nove minuti a 25 km dall’arrivo.

Salendo verso il GPM di Passo Tre Termini restano al comando solo in sei, che valicano nell’ordine: Battistella, Orlandi, Zoccarato, Sevilla Lopez, Mader e Downey, con il gruppo a 6’48”, mentre a 20 km dall’arrivo attacca Orlandi (CT Friuli), che guadagna fino a 1’38” sui 5 ex compagni di fuga nei pressi di Collio, quando inizia la salita che porta ai 1.744 metri del Passo Maniva e con il gruppo è ancora a 5’20”.

Lungo i 13 km di ascesa verso l’Hotel Locanda Bonardi, che ospita l’arrivo, si appesantisce l’azione di Orlandi, che a 4 km dall’arrivo viene raggiunto e superato da Zoccarato e Mader; mentre dal gruppo si sgancia il colombiamo Daniel Munoz (Nazionale Colombia), poi raggiunto dal compagno di colori Alejandro Osorio Carvajal. All’ultimo chilometro Zoccarato cerca di staccare Mader, ma i due colombiani hanno una marcia in più e completano la rimonta sui fuggitivi, andando ad ottenere una splendida doppietta in parata. Successo per Osorio Carvajal, che sfila all’austriaco Wildauer la maglia Rosa e anche la maglia Bianca per pochi centesimi di secondo frutto del prologo di Forlì.

Ora la classifica vede in testa il colombiano davanti all’austriaco, mentre in casa Italia sesto a 21 secondi Alessandro Covi (Team Colpack), giunto nono sul traguardo del Maniva.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI