Mirco Pio Coniglio, 21 enne di origini calabresi, residente a Seriate, dopo aver superato le Blind e le Battles, finisce la sua corsa in Semifinale nel programma di The Voice, nel team di Renga, perdendo contro Asia Sagripanti. Anche se per Francesco Renga non finisce qui…. Abbiamo intervistato Mirco per conoscere di più del suo percorso.
Da quanto studi canto?
Non ho mai studiato canto, ho semplicemente preso qualche lezione, circa 6 in tutto. Ho trovato l'insegnante giusto che ha saputo aiutarmi a livello canoro, anche se non nascondo l'interesse di poter studiare di più. Io mi definisco un mezzo auto-didatta. Le mie poche lezioni di canto le ho prese in Calabria circa 7 anni fa.
Prima di The Voice hai partecipato a qualche concorso?
Si, faccio concorsi fin da quando ho 3 anni, a livello di Talent invece, prima di The Voice, ho partecipato nel 2010/2011 a Io Canto con Gerry Scotti.
Dopo la tua esperienza, cosa ne pensi dei talent?
Penso siano un ottimo trampolino di lancio per gli artisti che non sono conosciuti a livello di produttori, case discografiche. The Voice, a parere mio, è un modo per iniziare a farti conoscere, perché purtroppo nonostante sia uno dei migliori programmi sia per livello di organizzazione sia per livello di gioco, è un Talent con pochi ascolti. Soprattutto è un ottimo programma perché viene valutata la voce e non l'aspetto fisco o la storia del concorrente. Spero comunque di riuscire a partecipare ad altri Talent, come Amici o Xfactor.
Come sono avvenuti i casting?
Io non dovevo essere a The Voice. Ero in un periodo di stallo con la musica e scorrendo le notizie su Facebook, giravano voci della riapertura del Format. Ho provato a mandare una email con i miei dati e due video e la sera stessa mi hanno contattato. Successivamente ho conseguito altri due provini, dopodiché è avvenuta la firma del contratto Rai & Universal.
Cosa hai provato quando hai ricevuto la chiamata?
Squillò il telefono e mi dissero : “ Ciao, sei Mirco Pio Coniglio ? Ti contattiamo da The Voice “ In quel momento scoppiai a piangere perché ero in un momento di crisi con la musica. E' stata quel tipo la chiamata che aspetti da anni. E' stato uno shock positivo.
Hai fatto parte del team di Francesco Renga, nonostante ti avessero scelto tutti e quattro i giudici, che rapporto hai avuto con lui? E con gli altri coach?
Francesco è una persona d'oro, c'era un rapporto bellissimo. Lui è simpaticissimo. Dietro le quinte è fantastico, ovviamente quando si è in onda Francesco ha una certa compostezza ma appena si spengono le telecamere lui scherza, gioca … Con gli altri coach ho legato molto con Cristina (Scabbia), lei è una persona magnifica, ci stiamo ancora tenendo in contatto. Con Albano e J-ax non ho legato molto, ma sicuramente non metto in dubbio le loro capacità da coach. In questa edizione sono stati scelti dei coach veramente efficaci. Spero vivamente che Francesco Renga mi possa contattare, visto la promessa che fece durante le blind. “ Ti farò fare un cd e sarò il primo a comprarlo" Sono veramente contento di aver partecipato a The Voice e ringrazio tutti i coach, i miei parenti e tutte le persone che mi hanno sostenuto e continuano tuttora.
Speriamo vivamente che le strade di Francesco Renga e Mirco non si separino qui. Aspettiamo con ansia il cd di Mirco Pio Coniglio.
Sulla strada di THE VOICE ho ascoltato l’istinto e ho portato in finale Asia. La sua voce è quella che riesce a raccontarmi di più.
Ma la mia strada e quella di Mirco Pio non si separano qua.
❤ ? #TVOI #MircoPioConiglio #AsiaSagripanti pic.twitter.com/pCzoZPKUg7— Francesco Renga (@RengaOfficial) 3 maggio 2018
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