Arrivano dalla Liguria, da Milano, dal lago di Como, da Piacenza, Treviso, dalla provincia di Padova e naturalmente da tutta la Bergamasca, le piccole fans di Iris Ferrarri. La nuova star del web, YouTuber e Muser, ha solo 15 anni, ma le persone accorse ad incontrarla al centro commerciale “Le Due Torri” sono circa 800. Il 99 per cento sono femmine, tra i 7 e i 16 anni, con in mano il libro “Una di voi”, pronte per ricevere il proprio autografo e il proprio abbraccio personale da Iris.
Hanno sorrisi smaglianti, le gambe tremano un po’ quando si trovano accanto al loro idolo sul palco montato nel parcheggio del primo piano dello shopping center, qualcuna non trattiene le lacrime.
Iris ha una parola dolce per tutte, ha i capelli mossi, sciolti sulle spalle, i jeans, una felpa bianca, scarpe Adidas Superstar bianche e argento. Chiama tutte per nome, le abbraccia, apprezza i doni e i cartelloni che le ragazze hanno preparato per lei. Dà soddisfazione questa giovanissima star del web, apprezzata per la sua semplicità, per i contenuti dei suoi video, per i suoi balletti postati su musical.ly.
Per gestire al meglio l’afflusso di persone, la direzione del centro commerciale ha previsto dei pass da consegnare alle fans che hanno acquistato il libro di Iris a “Le Due Torri”. Tante ragazze, per avere la possibilità di avere un accesso prioritario, hanno comprato una nuova copia di “Una di voi”, oltre a quella che già possedevano.
Molto successo anche per il merchandising di Iris Ferrari: magliette, sciarpe di cotone da usare sia al collo che come fascia, la tazza e il cuscino.
Dopo aver ricevuto il loro autografo da Iris, le ragazze non si sono fatte mancare il selfie e la firma di mamma Roberta Ferrari, bellissima e disponibile come la figlia, giornalista Rai.
In coda insieme alle loro bambine, anche mamme e papà, incaricati dalle figlie di scattare a raffica fotografie con il cellulare dell’incontro con la YouTuber, mentre delle foto ufficiali, quelle che verranno poi pubblicate sulla pagina Facebook de “Le Due Torri”, se ne sono occupati i fotografi del centro.
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