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Bergamo

“Seduti sui propilei, multati 6 ragazzini, non sanno perché: servono dei cartelli”

Pizzicati a sostare sui gradini, l'appello di una mamma: "Il regolamento va rispettato, ma pochissimi giovani ne sono a conoscenza. Non è il caso di mettere un avviso per scoraggiare il reiterarsi di certe situazioni?"

La questione aveva già fatto discutere, e probabilmente lo farà ancora. Stiamo parlando delle multe staccate ai ragazzini, buona parte minorenni, che sostano sui Propilei di Porta Nuova, nel centro di Bergamo.

Negli ultimi mesi la polizia locale non sembra aver fatto grandi sconti: 100 euro a testa il prezzo da pagare per coloro che vengono sorpresi a bivaccare sui gradini di fronte al semaforo che guarda verso viale Papa Giovanni.

Del resto, il regolamento parla chiaro: “Al fine di prevenire e contrastare situazioni in cui si verificano comportamenti quali il danneggiamento del patrimonio pubblico e privato, o che ne impediscono l’utilizzo o determinano lo scadimento della qualità urbana, è vietato sdraiarsi per terra o bivaccare sulle strade, nelle piazze, sui marciapiedi, sotto i portici o gallerie, sui rilievi dei monumenti, dei luoghi di culto e sulle scalinate di pertinenza”, ma anche “sedersi nei medesimi luoghi recando intralcio o disturbo”, ovvero “ostruendo le soglie e gli ingressi degli edifici pubblici”. Compresi i Propilei di Porta Nuova, dunque.

Uno degli ultimi casi, forse l’ultimo, si è verificato pochi giorni fa, lunedì 16 aprile. Lo racconta una mamma di Stezzano, L.R.: “Mia figlia si trovava in compagnia di cinque suoi amici quando sono stati tutti multati dai vigili – fa sapere la mamma -. Va detto che sono stati molto garbati con mia figlia e i suoi amici, che una volta invitati ad alzarsi hanno obbedito senza protestare per la contravvenzione”.

Secondo la mamma della ragazzina multata, però, c’è un problema: “Nessuno vuole mettere in discussione la bontà del regolamento, sia chiaro, ma è altrettanto vero che pochissimi giovani ne sono a conoscenza. Non sarebbe forse il caso per il Comune di mettere dei cartelli di avviso, al fine di scoraggiare il reiterarsi di queste situazioni?”.

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