In questi giorni Bergamo non è solo invasa da un freddo glaciale, ma da straordinari esemplari di dinosauri a grandezza reale che, direttamente da 225 milioni d'anni fa, sono atterrati in diverse zone della città. Un Diplodocus in Piazza Cittadella, un Indricotheriumdavanti alla stazione, un Pachyrhinosaurus in Piazza Vittorio Veneto e un Tyrannosaurus rex all’Ospedale Papa Giovanni XXIII per festeggiare i 100 anni del Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi di Bergamo e preparare la città alla mostra che rimarrà da sabato 10 marzo a domenica 30 settembre, nata in collaborazione tra Comune di Bergamo e l’azienda veneta Geomodel.
Per allestire la mostra lunedì 26 febbraio il museo ha chiuso i battenti ma non ha lasciato la città “orfana” delle sue bellezze: nella notte, infatti, sono stati piazzati quattro enormi modelli di dinosauri, in altrettanti luoghi simbolo di Bergamo. Il percorso della mostra, che si snoda lungo tutte le sale espositive, si integrerà perfettamente con quello del Museo, con approfondimenti e aggiornamenti alla ricerca scientifica più recente. Attraverso il dialogo diretto tra accurate riproduzioni di animali estinti, fossili e calchi, ricostruzioni e animali tassidermizzati, si sviluppa un grande affresco della Storia della Vita che interessa tutte le Scienze Naturali rappresentate nell’allestimento permanente dell’Istituto. Nei prossimi giorni i cittadini vedranno sfilare tra le vie di Bergamo i grandi mezzi che trasportano i 52 modelli iperrealistici che popoleranno il Museo e la città.
Giganti provenienti da ere lontane attorno a cui non si fermano gli studi scientifici e storici e che continuano ad affascinare grandi e piccini influenzando - ogni anno sempre di più - il mondo dell'arte e del cinema. La saga di Jurrasic Park, prima fra tutti, ci ha insegnato a temere il ritorno di questi grandi animali, ma, vedendoli in giro per la nostra città, non possiamo fare a meno di rivalutare gli "spaventosi" dinosauri, cedendo al desiderio di farci un selfie in loro compagnia. Ed è così che i dinosauri hanno scoperto i social, diventando i soggetti di fotografie, video e meme, pubblicati su Instagram e Facebook.
Mandaci anche tu il tuo selfie all'indirizzo email (bergamonews@gmail.com), i più belli saranno pubblicati sul nostro giornale in una gallery spaventosamente bella.
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