Dal 28 di febbraio i trevigliesi avranno a disposizione 120 parcheggi in più. Verrà aperto ufficialmente il nuovo parcheggio di piazza Setti, una delle opere pubbliche più corpose, e contestate, negli ultimi anni.
In occasione della festa cittadina, che cade proprio il 28 febbraio, sarà possibile accedere al nuovo posteggio interrato che andrà a sostituire il precedente parcheggio all’aperto, che necessitava di una profonda riqualifica.
Dotato di segnaposti elettronici, ascensori, postazioni per la ricarica di auto elettriche, parcheggi per disabili e gestanti, il nuovo spazio di sosta trevigliese sarà per il primo periodo totalmente gratuito in modo da permettere alla cittadinanza di scoprire la nuova struttura e per consentire una serie di verifiche da parte degli addetti ai lavori. Dopo la prima fase iniziale lo stallo diverrà a pagamento come previsto dal piano della sosta cittadino.
Presenti all’interno della struttura anche una nutrita schiera di telecamere di sorveglianza, collegate direttamente con il comando della Polizia locale di Treviglio e anche dei servizi igienici, utilizzabili solo durante le manifestazioni, in modo da avitare continui atti vandalici.
Un’apertura solo “a metà” quella del “complesso” di piazza Setti, con il piano meno 2 che ospita i box – in vendita ai privati ne restano ancora una quindicina – che sarà aperto ufficialmente solo dopo la rimozione della gru, prevista per fine mese, cosi come la tanto chiacchierata piazza, anch’essa ultimata entro le festività pasquali, con i lavori che negli ultimi giorni hanno subito un leggero rallentamento a causa delle avverse condizioni metereologiche.
“Il 28 di febbraio apre il parcheggio di piazza Setti coi i suoi 120 posti – spiega il sindaco di Treviglio, Juri Imeri, durante la presentazione del parcheggio alla stampa – completeremo poi anche il cantiere con la consegna della piazza e di via Toti, anch’essa riqualificata. Questo avverrà entro Pasqua e sarà quella l’occasione per programmare l’inaugurazione ufficiale che vorremmo fare all’inizio della bella stagione in modo da lanciare “l’estate” di Treviglio, soprattutto per quanto riguarda il commercio.”
“Uno dei punti del programma di mandato della giunta Pezzoni – che approvò la riqualifica della piazza e la realizzazione dei parcheggi interrati ndr – era la riqualifica del centro storico della nostra città – afferma Basilio Mangano, attualmente Assessore alla Qualità della città dell’amministrazione Imeri – in questa riqualifica entrava anche piazza Setti dove era prevista la realizzazione dei due piani interrati, uno destinato ai parcheggi pubblici e uno che presentava box destinati ai privati. L’intervento più importante in termini di riconversione è legato però alla sovrastante piazza che sarà ultimata e consegnata alla città entro l’inizio di aprile – e conclude – Esprimo la mia più grande soddisfazione perchè oggi consegnamo alla città un intervento importantissimo, a servizio sia dei cittadini che delle attività commerciali della nostra città.”
Orgoglioso di questa apertura anche Paolo Gatti, Amministratore unico di Treviglio Futura, la società di Trasformazione Urbana del comune di Treviglio, il quale dichiara: “Si tratta di un progetto a cui abbiamo lavorato con grande intensità. Abbiamo cercato di avere cura anche dei dettagli: Sono presenti, ad esempio, sei posteggi dotati di una colonnina per la ricarica delle auto elettriche. Abbiamo inoltre previsto lo spazio di due posti dedicato alle neomamme cosi come gli stalli destinati ai disabili che sono stati posti vicino agli ascensori. SI tratta di un parcheggio molto luminoso, molto colorato, che per il prossimo mese sarà a disposizione dei cittadini in modo gratuito proprio per darci l’opportunità di verificare come funziona il traffico e quali possono essere i margini di miglioramento dell’opera realizzata.”
Il prospetto di questa opera, ai tempi della giunta Pezzoni, spaccò letteralmente la cittadinanza, che si divise tra chi la riteneva un’opera necessaria per il bene comune e del territorio e chi si lamentava per i costi eccessivi e per le caratteristiche di progettazione. Oltre che la cittadinanza questo piano divise anche la maggioranza, con gli allora consiglieri comunali Gianluca Pignatelli e Paolo Melli – Forza Italia – che votarono contro l’opera durante il consiglio comunale in cui venne approvata.
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