Dopo 19 anni dall’ultima volta, l’Italbasket maschile torna a calcare il parquet del PalaVerde di Treviso – per l’occasione sold out già due giorni prima dell’inizio del match – e lo fa nel migliore dei modi: contro l’Olanda, infatti, nel terzo turno di qualificazioni al Mondiale 2019 in Cina, arriva la terza vittoria in altrettante partite disputate dai ragazzi di coach Meo Sacchetti. Dopo le vittorie contro Romania (75-70 in casa) e Croazia (64-80 in trasferta), gli azzurri – privi ancora dei giocatori NBA e di quelli dell’Eurolega – mettono in mostra un’altra grande prestazione, dominando un’Olanda mai in partita.
Pronti via e l’Italia è già avanti grazie ad un arresto e tiro da tre punti di Della Valle, a cui segue la realizzazione di Burns. Da questo momento in poi l’Italia tiene sempre la testa avanti e a metà primo quarto raggiunge addirittura il +10 (14-4). L’Olanda insiste nel giocare in post basso, facendo valere i propri chili ed i propri centimetri, e riesce nell’accorciare il divario; a rispedire gli Orange in doppia cifra di svantaggio (22-12) ci pensa però Flaccadori, che mette a segno due triple importantissime esordendo in maniera superlativa con la Nazionale maggiore. Le squadre vanno al primo mini-riposo sul punteggio di 25-13 in favore degli azzurri.
Il secondo quarto si apre con un fallo tecnico fischiato alla panchina olandese: Della Valle fa 3/3 e, nel possesso successivo, il gioco da tre di Burns porta gli azzurri sul +16 (36-20). L’Olanda si riporta sotto grazie ad un parziale di 9-2 realizzato da Kloof e Schaftenaar, ma Della Valle e Brian sacchetti ristabiliscono il +14. Il secondo quarto termina 45-34, grazie al gioco da tre di Oudendag a pochi secondi dalla fine.
Dopo l’intervallo, le squadre tornano in campo e gli azzurri piazzano subito un parziale di 7-0 grazie ad una schiacciata di Abass e un chirurgico Amedeo Della Valle, che dalla lunetta si dimostra letale (chiuderà col 90% a cronometro fermo). Gli oltre 5300 spettatori dell’impianto di Villorba portano i ragazzi di coach Sacchetti sino al +19; l’Olanda, dal canto suo, commette errori grossolani che, di fatto, chiudono la partita già a fine terzo quarto (63-48).
Nell’ultimo quarto il gioco si addormenta e i Paesi Bassi non riescono mai ad andare sotto al +15: gli Orange danno spesso palla nelle mani di Kloof, che però tira col 50% da due (3/6) e con lo 0% da tre (0/4), e una tripla di Abass porta addirittura gli azzurri sul +21. La partita termina 80-62 in favore dell’Italia che il 26 febbraio affronterà la Romania a Cluj in una partita che, nel caso venisse vinta, consegnerebbe già nelle mani azzurre il pass per la seconda fase.
Il miglior marcatore è Amedeo Della Valle, che mette a referto 22 punti; in doppia cifra anche Awudu Abass (13) e Diego Flaccadori (10). Meo Sacchetti commenta così la partita a fine gara: «All’inizio abbiamo fatto bene, ma poi ci siamo rilassati e abbiamo subito la loro fisicità. Potevamo uccidere la partita ma non l’abbiamo fatto, e grazie a qualche buona difesa abbiamo scavato il gap. Anche se ci manca ancora un po’ di cattiveria, sono fiducioso perché vedo i miei ragazzi buttarsi su ogni pallone».
Italia 80 – 62 Olanda (26-13, 45-34, 63-48, 80-62)
ITALIA: Della Valle (22), Fontecchio (3), Biligha (4), L. Vitali (7), Gaspardo (0), Filloy (4), Pascolo (4), Flaccadori (10), Abass (13), M. Vitali (0), Burns (8), B. Sacchetti (5)
All: Romeo Sacchetti.
OLANDA: Franke (5), Williams (3), De Jong (0), Kloof (10), Hammink (0), Van der Mars (8), Schaftenaar (17), Oudendag (6), Bieshaar (1), Voorn (3), Kok (6), Slagter (3)
Allenatore: Toon Van Helfteren.
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