Sale il livello della protesta tra i lavoratori Mediamarket, società italiana del Gruppo tedesco Metro A.G. che in Italia conta circa 6mila dipendenti e opera con le insegne Media World, Saturn e Media World Compra On Line.
I lavoratori incroceranno le braccia per l’intera giornata del 3 marzo per la mobilitazione indetta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UIltucs contro la decisione societaria di chiudere il 31 marzo prossimo i punti vendita di Grosseto e Milano Stazione Centrale, il trasferimento della sede di Curno a Verano Brianza con la riduzione dell’area vendita del punto vendita coincidente e l’eliminazione dal prossimo 1° maggio della maggiorazione domenicale del 90% a fronte dell’andamento negativo dei negozi.
”La crisi aziendale – incalza la funzionaria Fisascat Cisl Elena Mari a Vanelli – può essere affrontata anche con misure straordinarie condivise con le rappresentanze sindacali”.
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