È stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Treviglio su disposizione della magistratura di sorveglianza di Brescia il marocchino 39enne, con alle spalle già diversi precedenti penali, colpito da ordine di carcerazione.
Lo straniero, già agli arresti domiciliari per questioni di droga, nei giorni scorsi, come accertato dai carabinieri di Romano di Lombardia, avrebbe tranquillamente continuato a spacciare. In particolare, avrebbe ceduto dell’hashish a un suo connazionale 25enne, direttamente sotto il domicilio di Romano di Lombardia dove doveva scontare gli arresti domiciliari quale carcerazione preventiva, in attesa appunto di definitivo giudizio.
I militari dell’Arma, difatti, quando hanno controllato l’acquirente 25enne e sottoposto lo stesso a perquisizione, hanno recuperato diversi grammi di sostanza stupefacente, accertando quindi che lo spacciatore era proprio il 39enne. Segnalata di conseguenza l’inadeguatezza degli arresti domiciliari con un’apposita informativa, l’autorità giudiziaria ha disposto la revoca dei domiciliari e l’applicazione del carcere nei confronti del 39enne, che è stato così arrestato nuovamente e portato alla casa circondariale di Bergamo.
Sono poi in corso ulteriori approfondimenti per stabilire se si sia trattato di un episodio singolo di spaccio oppure se lo straniero abbia, incurante della misura in atto nei suo riguardi, proseguito sistematicamente nella sua attività delittuosa.
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