E’ al vaglio della Magistratura Bergamasca la posizione di un 40enne di Romano di Lombardia, con alle spalle già altri precedenti per reati contro il patrimonio, denunciato a piede libero nella serata di venerdì 16 febbraio dai Carabinieri della Stazione di Romano.
L’uomo, approfittando di una lezione di difesa personale che si stava svolgendo in una palestra, ha sottratto telefoni cellulari e portafogli lasciati in una stanza attigua all’area del corso in questione da parte dei relativi partecipanti.
Facendo credere di essere un genitore di uno dei partecipanti al training in riferimento, il 40enne – con destrezza – si sarebbe impossessato di telefoni cellulari e portafogli. Una volta constatato l’avvenuto furto sono stati allertati i Carabinieri che sono quindi risaliti all’autore dei furti, nel frattempo rintracciato anche da alcune delle vittime.
Nella disponibilità dell’uomo è stato inoltre rinvenuto un altro apparecchio cellulare riconducibile a un furto in piscina commesso in precedenza all’interno della piscina comunale di Romano. Anche in questo caso la refurtiva è stata restituita dai militari dell’Arma all’avente diritto, dopo averne appunto accertato la proprietà. Le contestazioni penali a carico del 40enne sono furto aggravato e ricettazione.
commenta