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Col Chievo tre punti che valgono doppio: l’Atalanta pronta per il febbraio storico

La grande prova di Ilicic, la sorpresa-Mancini, le conferme di Freuler e de Roon: i nerazzurri archiviano una giornata di campionato favorevole

Con il Chievo non è mai facile. Lo dice la storia dell’Atalanta, che contro i gialloblù ha sempre faticato. Per questo la vittoria di domenica vale ancora di più, ha dimostrato che quella di Gasperini è una squadra capace di portare a casa anche punti sporchi. Di rabbia, con tanta voglia. L’immagine chiara di questo atteggiamento è Josip Ilicic, bravo a farsi notare non solo per le giocate offensive, ma anche per il pressing e i palloni recuperati.

Ancora una volta cambiano gli interpreti e non il risultato. Come Mancini: seconda presenza da titolare in Serie A, prestazione importante soprattutto in prospettiva futura. Se l’erede di Caldara fosse già a Bergamo? I margini di crescita ci sono, sperando di rivederlo presto in campo per poterne conoscere meglio le reali qualità. Quasi perfetto in difesa, pronto sotto porta. L’identikit del perfetto centrale firmato Gasperini.

L’ennesimo giovane lanciato da un allenatore che dei suoi ragazzi si fida ciecamente. Ventisei anni come età media, la quinta più bassa del campionato. Ed è un peccato non aver visto in campo anche Musa Barrow. Il 19enne attaccante gambiano si è scaldato per tutto il secondo tempo, ma nel finale gli è stato preferito Palomino e l’Atalanta ha chiuso con solo due sostituzioni effettuate.

Ma le buone notizie arrivano anche dagli altri reparti. Marten de Roon è sempre in grande crescita, l’investimento fatto in estate sta ora dando i suoi frutti. A centrocampo è una diga, vicino al gol nel secondo tempo.

Bene anche Freuler, indispensabile per questa squadra. Disegna calcio nello scacchiere di Gasperini e corre come pochi altri. E Bergamo ne è sempre più innamorata.

Buona prestazione di Petagna, forse un po’ isolato Cornelius. A tratti straripante Ilicic, gli è mancato solo il gol e gli applausi al momento del cambio certificano ancor di più l’ottima prestazione dello sloveno.

Ora la testa va alla sfida di sabato con il Crotone, fondamentale per continuare a correre in campionato nel momento in cui le avversarie sembrano leggermente rallentare.

Febbraio sarà un mese ricchissimo di impegni, ci sarà sicuramente spazio per tutti. Ad oggi anche le seconde linee sembrano integrarsi perfettamente e la strada sembra quella giusta, solo il tempo potrà dirci dove può arrivare questa Atalanta.

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